Il 30 novembre preparatevi a tremare con The Void – Il vuoto

Arriverà presto al cinema “The Void – Il vuoto”, film horror che uscirà nelle sale italiane il prossimo 30 novembre.

Si tratta di una pellicola dell’orrore ambiziosa ma dai tratti esistenzialisti, diretta dal duo esordiente composto da Jeremy Gillespie e Steven Kostanski ed interpretata da Ellen Wong, Kathleen Munroe, Aaron Poole, Kenneth Welsh e Daniel Fathers.

Nell’opera, Gillespie e Kostanski recuperano a piene mani dai classici del cinema dell’orrore che hanno fatto scuola dagli anni settanta agli anni novanta (in particolare il surrealismo, lo splatter, lo slasher e il creature feature), dando una sorta di tocco retrò a The Void. L’uscita internazionale della pellicola ha già scatenato l’entusiasmo degli appassionati del genere, ricevendo un’accoglienza decisamente calorosa.

Gran parte della storia è ambientata in un oscuro ospedale, all’interno del quale sono intrappolati i protagonisti della pellicola. Una storia “chiusa”, ristretta ad un unico opprimente ambiente. Tuttavia, gli eventi violenti non tardano a svilupparsi, per via di alcuni individui incappucciati che minacciano i protagonisti dall’esterno, nonché di una strana creatura che si sta sviluppando all’interno. Oltre a questo, possiamo assistere anche ad altre manipolazioni della realtà: portali che conducono ad altre dimensioni, la sperimentazione sui corpi umani e la curiosa mania dell’essere umano che gioca ad essere Dio.

Un’opera di terrore sensoriale e psicologico che minaccia la realtà alla quale siamo abituati, capace di deliziare con la sua estetica il palato dei fanatici del genere.

“Con The Void – hanno dichiarato i due registi – abbiamo messo insieme le nostre qualità cinematografiche per creare un’esperienza horror senza precedenti, colma di elementi visivi terrificanti ed effetti speciali scioccanti”.

Nel primo e appena rilasciato trailer della pellicola ci immergiamo già completamente nello spirito della storia, cominciando a vivere le allucinanti atmosfere della pellicola (ispirate dichiaratamente al cinema di John Carpenter), in un vortice di emozioni che si preannunciano come indescrivibilmente raccapriccianti.