Conclave, sai quanto guadagnano i cardinali che dovranno eleggere il nuovo Papa? Ecco quanto costa fare un conclave
L’attenzione del mondo è tutta concentrata sulla Cappella Sistina per l’elezione del nuovo Papa, ma in pochi sanno che il Conclave ha anche un risvolto economico: stipendi, viaggi, alloggi e spese organizzative milionarie ne fanno un evento dai costi elevati.
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Uno stipendio stellare: quanto guadagnano cardinali e prelati
I cardinali percepiscono uno stipendio mensile piuttosto consistente: tra i 4mila e i 5.5mila euro. E questo anche se Papa Francesco, che ha sempre rifiutato lo stipendio papale di 2.500 euro, ha imposto dal 2021 alcuni tagli significativi ai compensi dei porporati.
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Il soggiorno dei cardinali in Vaticano: camere sobrie ma non gratuite
Durante il Conclave, tutti i cardinali soggiornano a Casa Santa Marta, struttura interna al Vaticano con camere essenziali ma confortevoli. Il costo può variare da 20 a 200 euro a notte, anche se non è chiaro se queste spese vengano coperte dal Vaticano o addebitate direttamente.
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Viaggi e logistica: una macchina ben oliata ma costosa
Trasportare i 133 cardinali a Roma ha comportato un costo medio di circa 4.000 euro ciascuno, solo per i voli e gli spostamenti. A questo si aggiungono i costi per la sicurezza, la comunicazione e il supporto organizzativo. Il tutto è gestito dalle casse vaticane con l’aiuto logistico dello Stato italiano, soprattutto per quello che riguarda la sicurezza e i servizi pubblici.
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Il costo totale del Conclave: verso i 6 milioni di euro
Nel 2013 l’elezione di Papa Francesco costò circa 4,5 milioni di euro. Per il Conclave attuale, le stime superano i 5 milioni e potrebbero avvicinarsi ai 6. A pesare sono anche i costi indiretti: Roma, presa d’assalto da fedeli e media, vede i prezzi degli affitti schizzare fino a 2.500 euro al giorno e hotel con stanze a oltre 2.000 euro.
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