Un rappresentante inatteso dalla Famiglia Reale
Buckingham Palace ha annunciato ufficialmente chi sarà il rappresentante della monarchia britannica all’insediamento di Papa Leone XIV il prossimo 18 maggio. Contrariamente a quanto molti si aspettavano, non sarà né Re Carlo III né il Principe William a recarsi in Vaticano per la cerimonia. A rappresentare la Corona sarà il principe Edward, duca di Edimburgo, fratello minore del sovrano.
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Il duca di Edimburgo in missione ufficiale
Sarà dunque Edward a prendere parte alla solenne Messa di insediamento che si terrà in Piazza San Pietro, segnando il momento ufficiale dell’inizio del pontificato del primo papa nordamericano della storia. Il Palazzo ha specificato che il duca porterà i saluti e gli auguri personali del re e della regina a Papa Leone XIV, consolidando così il legame diplomatico tra Regno Unito e Santa Sede.
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La continuità con le precedenti rappresentanze
Non è la prima volta che membri della famiglia reale partecipano a cerimonie pontificie. In passato, fu il duca di Gloucester a rappresentare la regina Elisabetta II durante l’insediamento di Papa Francesco nel 2013. Più recentemente, il principe William ha preso parte ai funerali dello stesso Francesco, confermando il rispetto della monarchia britannica per gli eventi della Chiesa cattolica, nonostante la separazione formale tra le due istituzioni religiose.
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L’assenza di Re Carlo e del Principe del Galles
L’assenza del Re e del Principe William all’evento non deve sorprendere: Re Carlo aveva già inviato una nota privata di congratulazioni al neoeletto pontefice, esprimendo “i migliori auguri per il suo pontificato” a nome proprio e della regina Camilla. La scelta di non partecipare personalmente è dettata da motivi di protocollo, continuità diplomatica e forse da una volontà di non sovrapporsi alla figura religiosa del nuovo pontefice.
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Il nuovo Papa e l’attesa globale per il 18 maggio
Papa Leone XIV, nato Robert Prevost a Chicago, è stato eletto con un consenso ampio tra i cardinali, in un conclave durato poco più di 24 ore. La cerimonia del 18 maggio segnerà il suo primo grande evento pubblico da pontefice, con delegazioni da tutto il mondo. L’arrivo del duca di Edimburgo al Vaticano, in rappresentanza della monarchia britannica, conferma il valore simbolico e geopolitico di un passaggio di testimone che riguarda non solo la Chiesa, ma l’intera scena internazionale.
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