La possibilità di un ritorno di Harry e Meghan nella Royal Family è una delle ipotesi più discusse degli ultimi anni. Dopo il distacco dalla Corona e la parola fine sul loro contratto con Netflix, alcuni osservatori ritengono possibile un riavvicinamento. Ma a dire l’ultima parola potrebbe essere il principino George.

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Con re Carlo alle prese con i suoi problemi di salute e un numero sempre più ridotto di reali attivi, la famiglia reale è in una fase di transizione. Il rientro di Harry come “principe operativo” sembrava un’opzione concreta, sostenuta anche da alcuni colloqui informali tra membri dello staff. Tuttavia, il tempo stringe e la finestra per il suo ritorno potrebbe chiudersi definitivamente non appena George e i suoi fratelli saranno pronti a prendere il posto degli adulti.

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Il principe George ha compiuto da poco 12 anni e ha già partecipato al suo primo evento pubblico ufficiale. Anche se il suo coinvolgimento attivo nella vita reale è ancora lontano, la macchina della monarchia lo sta già preparando per il futuro. Entro sei anni potrebbe assumere ruoli sempre più centrali. Quando George raggiungerà la maggiore età, la sua figura catalizzerà l’attenzione dei media e dell’istituzione: in quel momento, per Harry non ci sarà più spazio né bisogno di essere reintegrato.

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Secondo alcuni commentatori, Harry ha mostrato in passato di essere un membro attivo, empatico e amato del pubblico. “È il royal più naturale”, afferma Tina Brown, sottolineando come solo troppo tardi Harry si sia reso conto di essere nato per quel ruolo. Il problema? Dal punto di vista istituzionale, potrebbe ormai essere troppo tardi. Se George e Charlotte entreranno ufficialmente in scena, il ritorno del duca di Sussex non sarà più necessario, né strategicamente rilevante per Buckingham Palace.

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