E’ morta Joye Hummel, autrice in gran segreto delle strisce di ‘Wonder Woman’ e una delle prime donne a sceneggiare un fumetto. Il decesso è avvenuto nella sua casa di Winter Haven, in Florida, un giorno dopo aver compiuto 97 anni. La notizia della scomparsa, avvenuta il 5 aprile, è stata data dal figlio Robb Murchison alla stampa americana. 

Nata a New York nel 1924, nel 1943, a 19 anni, Joye Hummel (nella foto di Bruce.guthrie) inizia a studiare psicologia presso la Katherine Gibbs School di Manhattan dove un professore carismatico, lo psicologo William Moulton Marston, co-creatore del fumetto di Wonder Woman (il disegnatore era Harry G. Peters), la assume come assistente. Nel frattempo le chiede di aiutarlo nella stesura delle sceneggiature per le strisce quotidiane della prima eroina femminile della Dc Comics. Hummel ha lavorato così come ghostwriter di Wonder Woman per i successivi tre anni, fino al 1947, molto tempo prima che una donna fosse pubblicamente accreditata come scrittrice per la serie. La prima sceneggiatrice ufficiale è stata Dann Thomas nel 1983. 

Marston, nel frattempo, aveva contratto la poliomielite (morì il 2 maggio 1947) e la malattia lo costrinse a fare un passo indietro. Così Hummel prese in mano la storia di Wonder Woman, scrivendone i testi. Dopo la scomparsa dello psicologo, Dc Comics decise di affidare le sceneggiature della serie di Wonder Woman a Robert Kanigher. A poco valsero le proteste della famiglia di Marston. Il vero ruolo ricoperto da Hummel sarà rivelato solo a partire dalla fine degli anni ’80.