“Mi fa piacere che a vincere il premio Nobel per la Letteratura sia una donna e una poetessa perché la poesia è poco praticata e conosciuta tanto è vero che Louise Gluck non è stata mai tradotta in italiano. In un momento di sciatteria linguistica la poesia ci insegna a pensare e a parlare con più consapevolezza e intelligenza”. Lo ha detto all’Adnkronos la scrittrice Dacia Maraini commentando l’assegnazione del premio Nobel per la letteratura alla poetessa statunitense Louise Gluck “per la sua inconfondibile voce poetica, che con l’austera bellezza rende universale l’esistenza individuale”.