Recenti studi hanno evidenziato il legame tra una buona igiene orale e la salute del cuore

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Lavarsi spesso i denti vuol dire avere un cuore in buona salute. La connessione tra queste due parti del corpo così diverse può sembrare bizzarra, eppure uno studio coreano pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology dimostra che aver cura della propria igiene orale diminuisce la probabilità di incorrere in disturbi cardiaci: un altro buon motivo per usare lo spazzolino tre volte al giorno.

Denti sani, cuore sano: i dati dello studio coreano

Questa non è la prima ricerca che mette in correlazione denti e cuore, notando come una scarsa igiene orale possa portare infiammazioni nell’organismo che degenerano in patologie come la fibrillazione atriale, ovvero un battito del cuore irregolare, e l’insufficienza cardiaca.

Lo studio coreano, in particolare, ha seguito per dieci anni e mezzo 80.000 persone tra i 40 e i 79 anni senza nessuna malattia cardiovascolare: il 3% ha avuto una fibrillazione atriale, il 4,9% un’insufficienza cardiaca, ma la cosa sorprendente è che chi lavava i denti tre volte al giorno aveva il 10% di probabilità in meno di sviluppare la fibrillazione atriale e il 12% in meno di andare incontro a un’insufficienza cardiaca.

Anche la pulizia professionale dei denti ha la sua importanza: recarsi con regolarità dal dentista per questo scopo è stato correlato a un rischio di insufficienza cardiaca minore del 7%.

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Il legame tra la salute dei denti e del cuore

Va detto che il legame tra l’uso dello spazzolino da denti e le malattie cardiovascolari è rimasto anche dopo che gli studiosi hanno tenuto conto degli altri fattori che possono incidere sull’insorgenza di problemi cardiaci, come età, sesso, obesità, abitudine all’attività fisica.

La conclusione a cui sono giunti i ricercatori è che una buona igiene orale possa ridurre i batteri nel biofilm subgengivale, che si trova tra i denti e le gengive, condizione questa che eviterebbe l’ingresso nel sangue di batteri responsabili di infiammazioni.