Una borsa termica isolante sottovuoto in grado di conservare articoli in un ambiente a -70 °C fino a 18 giorni utilizzando refrigeranti come il ghiaccio secco. A sviluppare Vixell*, questo il nome della borsa, è Panasonic che ricordando come “il trasporto di vaccini e altri medicinali richiede un rigoroso controllo della temperatura”, annuncia che “inizierà a offrire campioni alle aziende del settore farmaceutico e logistico alla fine di marzo 2021 allo scopo di commercializzarle al più presto”.  

Normalmente – si legge in una nota Panasonic – le borse termiche isolanti tradizionali vengono prodotte unendo tra loro pannelli isolanti sottovuoto (Vip). Tuttavia, questo tipo di struttura non riesce ad inibire la fuoriuscita di aria fredda attraverso i punti di giunzione dei pannelli. Panasonic è impegnata da lungo tempo nella ricerca e nello sviluppo di Vip, utilizzati per ridurre il consumo energetico nei frigoriferi e altri prodotti. Conoscendone bene i limiti, la multinazionale giapponese è riuscita ad eliminare le perdite che caratterizzano i Vip e ha applicato il suo know how nella generazione della borsa termica isolante. Questo prodotto – prosegue la nota aziendale- viene creato utilizzando un esclusivo metodo di stampaggio a bassa pressione che evita completamente la fuoriuscita di aria fredda attraverso le giunture tipica delle borse termiche tradizionali.  

All’interno sono presenti unità ad accumulo termico; la temperatura viene mantenuta riempiendo l’interno e l’esterno di queste unità con refrigerante. Cambiando i tipi di unità e i refrigeranti, la borsa – informa l’azienda – può contenere una gamma diversificata di zone di temperatura, compresa una zona di temperatura a ghiaccio secco (sotto i -70 °C), una zona sotto i -20 °C e una zona compresa tra 2 e 8 °C.