“Sono il primo firmatario del ricorso al Tribunale della Unione Europea finalizzato ad ottenere la sospensione dell’utilizzo di vaccini genici fino a quando non sia svolta e terminata una sperimentazione completa che certifichi, da parte di un autorevole ente terzo, la loro effettiva efficacia e sicurezza. I vaccini attuali sono stati autorizzati dalla Commissione Europea sulla base di una mera autodichiarazione di loro validità rilasciata dai produttori. Questi ultimi saranno tenuti a fornire prova della loro efficacia quando ormai tutti i cittadini europei saranno vaccinati”. Così il medico Mariano Amici su Facebook lancia la sua ennesima battaglia contro i vaccini anti-Covid. Amici, medico di famiglia di Ardea (Roma), è già stato segnalato all’Ordine di Roma e provincia per le sue posizioni negazioniste nei confronti del virus Sars-CoV-2 e dei vaccini.  

“In sostanza – spiega – il rischio che cerco di contribuire a sventare è che si diventi tutti cavie di una sperimentazione che non è stata condotta adeguatamente”. 

“Prima di commercializzare un farmaco di particolare invasività ed incertezza quanto alle sue conseguenze perché di formulazione genica – prosegue Amici – è necessario che sia valutato il rispetto di tutte le leggi in materia di sperimentazione e sicurezza”.  

“Il mio ruolo di medico mi impone non di oppormi al vaccino in quanto tale, battaglia che non ho mai fatto – puntualizza – ma di salvaguardare il diritto alla salute ed il principio di precauzione a favore dei miei pazienti in ossequio al giuramento che feci quando iniziai questa meravigliosa professione. L’auspicio – conclude – è quello che in poche settimane il Tribunale Europeo possa fare chiarezza e sollecitare lo svolgimento di sperimentazioni più adeguate”.