(Adnkronos) – “Gli stabilimenti di Takeda a Rieti e a Pisa hanno iniziato il loro percorso 10 anni fa ed è un percorso inarrestabile per fortuna. Abbiamo una traiettoria per i prossimi 5 anni molto chiara: continueremo a investire in persone, in macchinari e in conoscenza per portare più valore aggiunto all’Italia, al mondo e ai nostri pazienti. In particolare è previsto che la capacità degli stabilimenti raddoppierà nei prossimi anni e per questo abbiamo messo in campo un investimento di circa 50milioni di euro che si andranno ad aggiungere agli altri 50 milioni investiti negli anni passati. Questi sono solo gli investimenti in pura capacità. Due stabilimenti così importanti, per poter andare avanti e stare al passo con i tempi, per lavorare in piena Gmp compliance e nel rispetto dell’ambiente, devono investire anche su altro che non sia solo la capacità. Per questo è previsto un investimento di altri 180 milioni di euro che, come sottofondo, accompagneranno gli stabilimenti nel loro percorso futuro”. Lo ha dichiarato Massimiliano Barberis, amministratore delegato di Takeda manufacturing Italia, in occasione della presentazione del piano di investimenti 2021-2025 per l’Italia dell’azienda farmaceutica giapponese Takeda.  

Barberis ha poi aggiunto: “Il plasma è la nostra materia prima ed è una risorsa derivata da donazione e non può essere prodotta chimicamente o artificialmente. I milioni di persone che tutti i giorni vanno a donare il proprio plasma permettono a questa industria di progredire ed espandere i propri volumi”.