“Sento di un genitore messo in quarantena in attesa della risposta del tampone di suo figlio di quattro anni con la febbre. Tempo previsto per l’esito: sette giorni. O partiamo con i tamponi rapidi o rischiamo che tutto di nuovo si blocchi per infezioni banali che non sono Covid”. Lo scrive su Twitter Massimo Galli, primario di infettivologia dell’ospedale Sacco-università degli Studi di Milano.