I semi sono ricchi di proprietà nutritive, ma non bisogna esagerare con le quantità. Specie per chi soffre di diverticolite.

loading

L‘anguria è uno dei frutti più consumati nel corso dell’estate. Fresca e dissetante, ha anche molte proprietà nutritive che fanno dell’anguria stessa un alimento sano oltre che molto gustoso. Spesso però quando ne addentiamo una fetta ci chiediamo se mangiare i semi dell’anguria faccia male o no. Molti di noi li scartano pazientemente uno a uno con la forchetta o con un cucchiaino, altri invece li masticano senza problemi insieme alla polpa. Ma chi fa la cosa migliore?

Leggi anche: >> DIETA DELL’ANGURIA, ECCO IL MODO FACILE PER PERDERE SUBITO 1 TAGLIA: COME E QUANTA MANGIARNE

Proprietà dei semi dell’anguria

Come riporta il sito Viversano.net tra le popolazioni asiatiche è diffusa la tradizione di essiccare i semi di anguria e sbriciolarli per realizzare zuppe o infusi. Questo perché i semi sono ricchi di proprietà e sostanze nutritive, come ad esempio sali minerali (tra cui ferro e magnesio) e proteine. Ma bisogna menzionare pure le vitamine del gruppo B e acidi grassi insaturi che favoriscono l’abbassamento del colesterolo cattivo in favore di quello buono.

Cosa succede se ne mangi troppi

C’è chi sostiene che i semi dell’anguria apportino benefici in caso di parassiti o vermi intestinali. Che siano interi o che vengano masticati i semi hanno effetto lassativo e se assunti in piccola quantità possono fare bene all’apparato digerente. Meglio però non esagerare. A quanto pare infatti assumerne tanti, specie se masticati, può portare fastidi intestinali di vario tipo. Inoltre chi soffre di diverticolite dovrebbe evitare il consumo di semi in generale, e quindi anche quelli dell’anguria.

Leggi anche: >> DIETA DEL MELONE, COME PERDERE PESO CON QUESTO TRUCCHETTO

Con queste premesse è ora possibile avvicinarsi in maniera più consapevole a questo frutto che, complici la sua freschezza e i suoi colori accesi, è sicuramente tra i grandi protagonisti dell’estate. Ora la scelta sta a ciascuno di noi: continuare a scartare i semi dell’anguria oppure convincersi a non buttarli nella pattumiera e masticarli. Sempre ricordando, però, che non bisogna esagerare con le quantità per evitare di incorrere in spiacevoli fastidi di natura intestinale.

Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.