Dall’azione antinfiammatoria della curcuma, a quella antibatterica dell’origano; le molteplici proprietà terapeutiche di erbe e spezie

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Leggiamo sempre più spesso che le spezie e le erbe sono alimenti dai preziosi benefici per la nostra salute. Dal peperoncino alla curcuma passando per le erbe aromatiche mediterranee, questi alimenti sono da sempre utilizzati nelle arti culinarie di tutto il mondo. Spesso anche con scopi medicinali.

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Abbiamo intervistato al riguardo la Dottoressa Michela Troiani, biologa nutrizionista laureata in Scienze Naturali e con laurea specialistica in Scienze della Nutrizione Umana. Il mondo delle piante è stato il suo primo amore e la loro conoscenza arricchisce il suo lavoro di nutrizionista.

Gli straordinari benefici delle erbe e delle spezie. Il parere della nutrizionista

Un mix di spezie Foto crediti:@shutterstock

Oggi l’utilizzo delle erbe aromatiche in cucina è meno comune e diversificato soprattutto per chi vive lontano dalla campagna ma, anche se in maniera forse meno consapevole, continuiamo ad utilizzarle nelle ricette della tradizione mediterranea. Rosmarino, salvia, prezzemolo, alloro, origano, timo: chi non li ha mai usati in cucina!

Oltre al vasto mondo delle erbe e delle spezie è di estremo interesse ed attualità anche la riscoperta delle erbe spontanee che spesso abbiamo sotto i nostri occhi in campagna o ai bordi delle strade e che non sappiamo di poter utilizzare in cucina.

Circa 25 anni fa, gestivo un’associazione che si occupava di ‘alimentazione e cucina naturale’. Quello che stupiva le persone in modo piacevole, era la ricchezza di erbe selvatiche che si potevano aggiungere alle insalate o alle cruditè od usare nella preparazione di sfiziose ricette. Avevamo semplicemente un giardino selvatico, dove si potevano trovare tarassaco, melissa, menta, portulaca, borragine, primule… e tante altre varietà.”Circa 25 anni fa, gestivo un’associazione che si occupava di ‘cucina naturale’. Quello che stupiva le persone in modo piacevole, era la ricchezza di erbe selvatiche che si potevano aggiungere alle insalate o alle cruditè. Avevamo semplicemente un giardino selvatico, dove si potevano trovare tarassaco, melissa, menta, portulva, borragine, primule… e tante altre varietà.

Dottoressa Michela Troiani
erbe di campo. Crediti foto@Kikapress

I benefici per la salute del nostro corpo possono essere molti.

Come dicevamo all’inizio, erbe e spezie hanno molteplici proprietà benefiche. Tra le più note c’è l’azione antinfiammatoria della curcuma, o quella antibatterica dell’origano. La menta aiuta la digestione, i chiodi di garofano hanno proprietà analgesiche, il peperoncino è anticoagulante. L’elenco è lungo e questi sono solo alcuni esempi.

Molti sono gli studi scientifici che analizzano gli effetti preventivi e terapeutici che le erbe e le spezie possono avare su tutte quelle malattia non legate ad infezioni ma piuttosto ad uno stile di vita non corretto, a partire dal cancro fino a comprendere tutte le malattie cronico-degenerative che caratterizzano la “società moderna” (malattie cardiovascolari, diabete, malattie neurodegenerative, ecc.)

Dottoressa Michela Troiani

Come sottolinea anche la dottoressa Troinai, è bene ricordarsi che non è un singolo alimento a donarci la salute, ma piuttosto una corretta alimentazione e uno stile di vita sano. Resta quindi fondamentale rivolgersi ad un esperto che possa mettere a punto un piano alimentare che faccia al caso del singolo soggetto.

Vi lasciamo alla nostra intervista con la dottoressa Michela Troiani.

Crediti foto: kikapress