Conosciuto sin dai tempi dei Babilonesi e degli Egizi, e consigliato perfino dal medico greco Ippocrate, l’aceto di mele non è solo un ottimo condimento per insalate e verdure, ma anche un prezioso alleato per dimagrire. I motivi sono diversi, vediamoli insieme.
L’aceto di mele blocca la fame
L’aceto di mele contiene pectina, fibra solubile presente in diversi tipi di frutta e verdura, che intrappola gli zuccheri a livello intestinale rallentandone l’assorbimento e favorendo un rilascio minore di insulina, ormone lipogeno per antonomasia.
Non solo: la pectina dona un senso di sazietà precoce e grazie alle sue proprietà emollienti contribuisce a una corretta evacuazione allontanando l’incubo della pancia gonfia.
Leggi anche: >> BASTANO 3 CUCCHIAI D’OLIO AL GIORNO, ECCO COSA SUCCEDE AL NOSTRO CORPO
Aceto di mele: un’ottima arma contro la ritenzione idrica
Tra gli effetti benefici che l’aceto di mele ha sull’organismo c’è anche quello drenante e depurativo: i liquidi in eccesso, responsabili della ritenzione idrica, vengono eliminati e con essi anche scorie e tossine accumulate nel corpo. Come se già tutto questo non bastasse, l’aceto di mele è in grado di stimolare pure la circolazione e contribuisce al drenaggio delle cellule adipose e della cellulite.
Come assumere l’aceto di mele per dimagrire
Ma come adoperare l’aceto di mele in modo corretto per assicurarsi tutti questi benefici? Fermo restando che un consulto con il proprio medico curante è sempre consigliato, si può procedere in due modi.
Il primo è quello di aggiungere un cucchiaio di aceto di mele in mezzo bicchiere di acqua tiepida e una punta di miele da bere a digiuno la mattina appena svegli. In questo modo daremo una bella scossa al metabolismo.
Altrimenti si può optare per un piano suddiviso in settimane, assumendo un cucchiaino di aceto di mele in mezzo bicchiere d’acqua 20 minuti prima dei pasti principali. La seconda settimana il dosaggio andrà aumentato a due cucchiaini e dalla terza in poi si passerà a 3.
Per quanto benefico l’aceto di mele non è chiaramente miracoloso.
Il consiglio è quindi quello di ricorrere a questo trucchetto in abbinamento a una dieta sana ed equilibrata e all’esercizio fisico, abitudini che dovrebbero far parte del nostro modo di vivere a priori.
(Articolo di Emanuele Corbo)