Il 13 Aprile si celebra la giornata internazionale del bacio; un gesto semplice e ricco di amore che porta al nostro corpo molti benefici

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Trilussa lo ha descritto come ‘er più ber fiore che nasce ner giardino de l’amore’: è il bacio che il 13 Aprile viene celebrato con International Kissing Day (la giornata internazionale del bacio). Questo gesto semplice porta con se molti benefici: non solo favorisce il benessere mentale ma addirittura giocherebbe un ruolo nella cura del mal di testa, nel controllo della pressione arteriosa e anche nella perdita di peso.

Giornata internazionale del bacio, quante calorie bruciamo? Tutti i benefici sul corpo

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Un bacio porta con se benefici inaspettati e se alcuni possono essere di logica comprensione altri stupiscono. Ad esempio scoprire che baciare aiuta a ridurre la pressione arteriosa, stupisce ma ha una sua logica abbastanza evidente. Mentre diamo un bacio, il nostro battito cardiaco aumenta favorendo la dilatazione dei vasi e con essa la riduzione della pressione arteriosa.

Come un bacio fa dimagrire? Perché nel darlo si bruciano calorie, per l’esattezza circa 10 calorie al minuto. Inoltre vengono coinvolti 34 muscoli facciali che lo portano ad essere un naturale anti-rughe. 

Combatte il mal di testa, i dolori mestruali (l’effetto vaso dilatatore di cui parlavamo qualche riga più su, lo porta ad essere un analgesico naturale) e aumenterebbe le difese immunitarie. Nella saliva ci sono batteri, funghi che attivano il sistema immunitario di si sta baciando. Fa bene alla salute del nostro cuore, poiché durante questa azione quest’organo è maggiormente coinvolto e pompa più sangue. Un’ottima ginnastica per il nostro muscolo.

Infine aiuta a ridurre lo stress, diminuendo i livelli di cortisolo e allo stesso tempo favorendo la produzione di dopamina, della serotonina e dell’ossitocina.

Crediti foto@Shutterstock

Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità  e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.