È la nuova frontiera della nutrizione: si chiama dieta del DNA e si basa sulle informazioni contenute nella nostra impronta genetica

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Si chiama dieta del DNA e promette di essere quella più efficace per perdere peso e mantenere la linea trovata. Una nuova frontiera della nutrizione che come dice il nome stesso, si basa sul DNA l’impronta genetica di ogni individuo.

Cos’è la dieta del DNA e perché tutti ne stanno parlando?

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Un regime alimentare personalizzato, cucito addosso ad ogni singolo individuo: è la Dieta del DNA che consente di perdere peso grazie alla conoscenza dei nostri genomi. Non tiene in considerazione quante calorie assumiamo o l’associazione del cibo, ma piuttosto il nostro DNA. Con una semplice analisi è possibile capire a quali alimenti è predisposto il nostro corpo: quali fanno lavorare bene il nostro metabolismo e quali invece lo rallentano.

“Non esiste una dieta universale, né una filosofia di pensiero dietologico in cui cercare di rientrare a forza. Impariamo prima a conoscerci e poi a seguire la dieta più adatta a noi” ha detto il Dott. Damiano Galimberti, medico specialista in scienze dell’Alimentazione e dietetica ed autore del libro ‘Dieta del DNA’ edito da Harper Collins, su Vanity Fair.

Per fare il test del DNA basta un prelievo di saliva che può essere fatto in autonomia, e poi inviato ai laboratori di analisi specializzati. La dieta come abbiamo scritto all’inizio, è strettamente personale perché realizzata in base alle informazioni genetiche del soggetto in questione; questo vuol dire che anche all’interno della stessa famiglia non è detto che il regime previsto per un genitore possa andar bene per il figlio.

Crediti foto@Shutterstock

Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità  e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.