Arrivare a 50 anni, e superarli, in ottima forma sia dal punto di vista fisico che mentale, è possibile: non basta mangiare bene e fare sport, conta parecchio anche l’atteggiamento mentale con cui affrontiamo la maturità: ecco alcune abitudini per mantenersi giovani più a lungo

loading

Come mantenersi giovani dopo i 50 anni? Le abitudini essenziali

È sempre più vero che i 50 anni sono i nuovi 40 e i 60 i nuovi 50, d’altronde soltanto in Italia a superare i 100 sono più di 10mila persone: invecchiare oggi è certamente più difficile di quanto non lo fosse qualche decennio fa grazie ai passi avanti operati dalla scienza, dalla medicina e dall’alimentazione.

Se è verissimo e scientificamente provato che un corretto stile di vita fatto di sana alimentazione e un po’ di attività fisica aiuta a mantenerci giovani e in salute, è d’altra parte anche vero che ciò non basta e superati i 50 anni bisogna prestare attenzione anche a qualche altro aspetto della vita.

LEGGI ANCHE: >> È lei la nonna più sexy del mondo: ecco come si mantiene così in forma

Raffaele Morelli nel suo ultimo libro ‘Il meglio deve ancora arrivare’ invita chi ha paura di questa nuova fase ad accettarsi finalmente per chi è, senza temere confronti e giudizi sottolineando che l’atteggiamento mentale – all’insegna dell’ottimismo, della consapevolezza, della positività – ha un ruolo fondamentale tanto quanto una dieta equilibrata.

Mantenersi giovani dopo i 50 anni: non solo dieta e sport

Così oltre a bere sempre due litri d’acqua (un consiglio senza tempo) e dormire almeno 7 ore, è importante rallentare anche l’invecchiamento del cervello. Un recente studio pubblicato sulla rivista Neurology ha evidenziato l’azione anti-aging della dieta Mediterranea: è stata infatti rilevata una minor riduzione di massa cerebrale negli anziani che adottano questo regime alimentare.

Stessi risultati per quanto riguarda l’attività fisica: lo sport rallenta la naturale atrofia del cervello rispetto a chi conduce una vita sedentaria.

Un’altra regola d’oro per mantenersi giovani dopo i 50 è praticare la meditazione: secondo una ricerca pubblicata su Annals of the New York Academy of Sciences, meditare contrasterebbe l’accorciamento dei telomeri – la parte finale dei cromosomi – che dunque rimarrebbero sani più a lungo.

LEGGI ANCHE: >> Un bicchiere di vino al giorno toglie la depressione di torno

Infine bisogna coltivare forti relazioni sociali perché da soli si invecchia prima: non avere amici o essere insoddisfatti per quelli che si hanno incide sul sistema immunitario stando ai dati raccolti da uno studio californiano condotto dalla dr.ssa Carla M. Perissinotto.

Va da sé che anche l’ottimismo gioca un ruolo di primaria importanza nell’invecchiamento. Elissa Epel, autrice con il Nobel per la Medicina Elizabeth Blackburn del saggio La scienza che allunga la vita ha sottolineato che la depressione aumenta la produzione di cortisolo, responsabile dell’accorciamento dei telomeri dei leucociti e quindi di un precoce logoramento cellulare.

Sei pessimista? Rischi di ammalarti di più
Foto@Kikapress