Le banane sono il frutto sempre presente sulle nostre tavole in qualunque periodo dell’anno. Ma tra pochi anni potremmo non mangiarle più: perché? Ecco la profezia scientifica sulla scomparsa delle banane

loading

Tra qualche anno, sul bancone della frutta al mercato, potremmo non trovare più le banane. I comunissimi frutti, che siamo abituati a portare in tavola ogni giorno e che sono amati da grandi e bambini, potrebbero non avere vita lunga.

A lanciare l’allarme sulla loro possibile scomparsa è uno studio scientifico condotto dai ricercatori dell’Università Davis della California. I risultati della ricerca, pubblicati su Plos Genetics, sono impietosi: entro 5-10 anni le banane non esisteranno più.

— Mangi insalata o frutta imbustata? Ecco il grave rischio per la tua salute. Cosa si rischia

Tutta colpa della Sigatoka, una malattia causata da tre funghi, che si sta diffondendo a macchia d’olio e che ne sta minacciando la produzione.

Questi parassiti stanno diventando sempre più aggressivi e dopo essere stati analizzati in laboratorio, i ricercatori non hanno dubbi: “Abbiamo dimostrato che due dei tre funghi sono diventati più virulenti, aumentando la propria capacità di manipolare i processi metabolici per sfruttare le sostanze nutritive del frutto” è la nefasta conclusione spiegata dallo scienziato Ioannis Stergiopulos.

— La punta della banana è cancerogena? Ecco la verità su questo frutto e cosa si rischia mangiando la sua punta

A correre i rischi più seri sono le banane Cavendish, che derivano tutte da una stessa pianta originaria: avendo lo stesso genoma sono quelle più esposte all’attacco micidiale di questi funghi pericolosissimi.

Inutile dire che se la profezia degli scienziati della California si avverasse, l’intera industria delle banane andrebbe in contro a una delle crisi peggiori della sua storia. Per non parlare degli amanti di questo frutto che dovrebbero rinunciare a uno degli alimenti più golosi che la natura ci ha regalato.