Siete alla ricerca di un alimento fresco, capace di dare un tocco di stile ai vostri dessert o magari completare una dieta? L’ananas è spesso la soluzione a questo dilemma… sebbene ne provochi un altro: meglio orientarsi sull’ananas fresco o su quello in scatola? Quali sono le differenze?
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Ananas fresco vs. Ananas in scatola: tutte le differenze
Partiamo dal principio. In genere, se volete rievocare le atmosfere tropicali (anche se non ci siete mai stati), ricorrendo a un frutto succoso dolce, la risposta è l’ananas fresco. Se invece volete evitare le scocciature della parte spinosa e della pulizia, scegliere quello in latta può essere una soluzione semplice e molto più veloce.
Tuttavia, tra l’ananas fresco e quello in scatola passano alcune differenze nutrizionali non indifferenti. Partiamo dalle calorie. Un ananas fornisce normalmente 50 kcal per 100 grammi di prodotto, mentre quello in lattina “al naturale” arriva a 60 kcal per 100 grammi. Numeri che possono addirittura triplicare se si opta per un ananas sciroppato.
In ogni caso, l’ananas in scatola è in genere (di poco) più ricco di calcio, magnesio e potassio rispetto a quello fresco. Fosforo e sodio, invece, hanno livelli pressoché identici.
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L’ananas in barattolo contiene meno vitamina C
Tuttavia, l’ananas fresco e quello in scatola hanno una significativa differenza di vitamina C, che crolla notevolmente nel caso di prodotto in lattina, dove è fino a sette volte inferiore rispetto alla sua controparte fresca.
In ogni caso, l’ananas fresco è in genere la scelta migliore per chi segue una dieta povera di zuccheri e ricca di carboidrati e fibre (senza mai scordarsi delle opportune accortezze). L’ananas in scatola, al contrario, è consigliato per il consumo occasionale, quando si ha bisogno di un’alternativa rapida.
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