Gli alleati naturali per arrivare in forma al Natale: consigli di Federica De Santi, Dottoressa e Naturopata, e Marco De Gregorio, Founder di Salugea, ecco il calendario dell’Avvento del benessere

Dicembre è il mese di Natale, dei giorni da trascorrere con i propri cari, in semplice relax o in viaggio, gli ultimi per pensare ai buoni propositi per l’anno nuovo…e per concentrarsi su di noi e sul nostro benessere, per poter affrontare al meglio alle “abbuffate natalizie” e arrivare in forma al veglione dell’Ultimo dell’Anno e ai suoi vestiti luccicanti.

La Dottoressa e Naturopata Federica De Santi e Marco De Girolamo, Founder dell’azienda di integratori naturali Salugea, hanno individuato, grazie alla loro esperienza, 3 trucchetti che ci permetteranno di “uscire indenni” dalle feste.

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La prima azione da mettere in campo riguarda la DEPURAZIONE – inizia così Federica De Santi – Siamo abituati a pensare alla depurazione come a un qualcosa che avviene “dopo”: dopo l’estate, dopo le feste, dopo un trattamento particolare…Il concetto va benissimo ma quando parliamo di feste natalizie dobbiamo giocare tutto d’anticipo: così facendo il nostro organismo sarà già “pulito” per i carichi pesanti dati da panettoni &Co. E qual è l’organo che si occupa di smaltire, per la maggior parte, tossine e scorie in eccesso? Il fegato”.

“Oltre al Carciofo e Cardo Mariano, piante molto efficaci per la depurazione epatica, ricordati sempre di avere a portata di mano:

  • FILLANTO: è una delle piante più attive per la depurazione epatica. Ottima in particolare per l’eliminazione di tossine e sostanze di scarto.
  • FUMARIA: da sempre utilizzata per la protezione e la rigenerazione del fegato. È ottima anche per trattare il fegato intossicato da alimentazione troppo grassa.
  • FOGLIE D’OLIVO: In particolare devi guardare che vi sia contenuta l’Oleuropeina, il suo attivo principale, un vero toccasana per il fegato, perché agisce contro accumuli di grasso epatico, fegato ingrossato, alterazioni del metabolismo epatico…”

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Nel periodo natalizio gli ANTIOSSIDANTI devono diventare uno dei tuoi alleati principali! – continua Marco de Gregorio – È difficile tirarsi indietro nel bel mezzo delle mangiate e bevute natalizie e, per una volta all’anno, è giusto gustarsi i piaceri della tavola senza rimorsi! È giusto però sapere che questi piatti porteranno sulle nostre tavole (e poi nell’organismo) tanti radicali liberi, sostanze che stressano e invecchiano precocemente le cellule. Il risultato nel lungo periodo sarà stanchezza, pelle dall’aspetto spento, capelli e unghie fragili e, in generale, un aspetto non proprio giovanile e di pieno benessere”.

Fate scorta di MAQUI, un frutto originario della Patagonia che somiglia a una piccola bacca di mirtillo. Da qualche anno i riflettori dell’antiaging sono puntati su di lui perché dagli studi si è dimostrato uno dei frutti più antiossidanti al mondo. Molto più potente dei, pur sempre ottimi, melograno o goji.

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Infine un ultimo consiglio: “Oltre all’aumento dei radicali liberi c’è un altro possibile aumento che si nasconde dietro alle mangiate delle feste natalizie: quello di TROPPI GRASSI NEL SANGUEconclude Federica – Tenere sotto controllo il livello di grassi nel sangue è fondamentale per il proprio benessere e per prevenire infarti, ictus e problemi cardiocircolatori in generale. Per normalizzare il livello di grassi nel sangue e gestire al meglio gli accumuli dei tanti nuovi “inquilini” che verranno con gli stravizi natalizi è importante far scorta già da adesso di Omega 3″.

Gli Omega 3 più potenti sono quelli a base di Krill.

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