È una degli alimenti che solitamente (ed erroneamente) viene escluso quando ci mettiamo a dieta. Ma dimagrire con la pasta è possibile

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Dimagrire mangiando pasta, è possibile. Quando si vuole perdere perso è fondamentale una dieta bilanciata e fare attività fisica.  Seguendo questi 10 trucchi è possibile non rinunciare ai carboidrati.

Come dimagrire mangiando pasta: i 10 trucchi imbattibili che in pochi conoscono

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Se siete intenzionati a seguire una dieta e perdere peso, il fai da te non è la soluzione giusta; è bene rivolgersi ad un medico esperto. Sappiate però che non rinunciare alla pasta e ai carboidrati è possibile. Uno dei segreti cui prestare attenzione sono le quantità così come quante volte mangiarla.

Pasta: quanta, quando, quale

60-70 grammi di pasta tre volte a settimana può essere un giusto compromesso, ma non mangiatela due volte nello stesso giorno.

Prediligete quella integrale e fate attenzione ai condimenti: si a quelli leggeri a base di verdure e legumi, cucinati in modo sano. Usate le spezie per insaporirli e non eccedete con l’olio.

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Iniziate dall’insalata

Mangiate una porzione di insalata prima di buttarvi sul primo. Questa è una buona abitudine anche se non state seguendo una dieta. L’insalata ad inizio pasto aiuta la digestione e a smorzare il senso di fame, evitando di farvi ‘abbuffare’ sulla prima portata.

Corta o lunga? l’importante è che sia al dente

Siete indecisi tra spaghetti e pasta corta? Meglio i primi perché hanno un indice glicemico più basso e prediligete una cottura al dente: la pasta scotta aumenta il livello di zuccheri nel sangue.

Fare attività fisica è importantissimo

Infine, ricordatevi che è fondamentale fare attività fisica; perciò se sapete di dover stare tutto il giorno a sedere, magari meglio non mangiare la pasta.

Crediti foto@Kikapress

Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità  e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.