Le uova possono far parte del regime alimentare dei bambini piccoli?

L’uovo è uno degli ingredienti fondamentali nella dieta del bambino. A rivelarlo sono diverse ricerche scientifiche, che lo individuano come un vero e proprio ingrediente miracoloso. Non ci credete? Ecco quali effetti avrebbe la sua presenza fissa in un regime alimentare…

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Le uova sono miracolose: lo rivela una ricerca dell’Università di Washington

Secondo una recente analisi della Brown School presso l’Università di Washington di St. Louis, la presenza dell’uovo nella dieta dei bambini piccoli migliora la crescita e favorisce lo sviluppo del cervello.

La ricerca ha coinvolto diversi 160 famiglie e si è scoperto che gli 83 bambini che hanno mangiato un uovo al giorno per sei mesi hanno sviluppato una presenza maggiore di colina e acido docosaesaenoico nel sangue, sostanze che hanno la capacità di migliorare la trasmissione dei segnali nervosi, assumendo quindi un ruolo di primo piano nello sviluppo delle funzioni celebrali.

Una notizia fondamentale per tutti i genitori, che sanno di poter contare su un prezioso alleato completamente naturale per il benessere dei propri figli.

L’uovo nella dieta del bambino: quante volte a settimana mangiarlo

Una volta individuata questa importante funzione, però, resta però in sospeso una domanda fondamentale: quante uova a settimana possono essere inserite nella dieta di un bambino?

L’indicazione dei nutrizionisti è quella di non esagerare. Ai bambini fino ai 3 anni è opportuno far mangiare 2 uova a settimana, per poi scendere ad uno solo dopo i 36 mesi di età.

Questo perché le capacità ‘miracolose’ di questo indispensabile alimento hanno più effetto durante la prima infanzia, quando cioè l’uovo ha modo di apportare la sua grande quantità di sostanze nutritive benefiche all’organismo del bambino.

Foto: Kikapress