Con l’inverno che a breve lascerà spazio alla primavera e alle belle giornate, non c’è niente di meglio che concedersi qualche passeggiata per rimettersi in forma. Dimagrire camminando è possibile, ma solo se si seguono certi trucchetti

Se siete ancora scettiche sulla possibilità di dimagrire camminando, sappiate che vi sbagliate di grosso: perdere peso e ritrovare la forma un passo dopo l’altro è più che fattibile, tuttavia esistono dei trucchetti per massimizzare lo sforzo e far si che la passeggiata all’aria aperta non assomigli a una camminata ‘da shopping’.

Dimagrire camminando: come bruciare più calorie

Per evitare dunque di sederci sugli allori, bisogna puntare ad una camminata intensa che faccia salire i battiti e bruciare più calorie: va benissimo camminare in salita e in modo sostenuto, così che l’organismo sudi di più.

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Dimagrire camminando: anche il lato B avrà i suoi benefici

Inoltre per aumentare la frequenza cardiaca, si può anche fare passi più lunghi: allungare la falcata senza strafare per non rischiare uno strappo, giova parecchio in questo senso. A ciò aggiungiamo un altro trucchetto: tenete stretti i glutei e contratti gli addominali, così che oltre a dimagrire camminando, svolgerete una vera e propria azione di tonificazione.

Infine fate oscillare le braccia mentre vi muovete, mantenendole comunque a 90° se non state troppo scomode: avrete benefici non solo alle gambe ma anche al giro vita.

Vi ricordiamo che anche il tempo di camminata è fondamentale: in un’ora si bruciano dalle 300 alle 450 kg se camminiamo più o meno forte, dunque per perdere 1 Kg – circa 7000 calorie – si impiegano dalle 15 alle 23 ore di passeggio.

Dieta migliore 2019
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