Una recente ricerca ha evidenziato gli effetti positivi del tè sul nostro organismo: tra le tante proprietà riconosciute, il tè ha anche benefici sul declino cognitivo. Ecco come agisce sul nostro cervello, la bella scoperta.

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Proprietà del tè, ecco perché fa così bene berlo 4 volte a settimana

Quanti di voi preferiscono bere tè al posto del caffè a colazione? Ci auguriamo che il riscontro sia massiccio visti gli incredibili benefici di questa bevanda sul nostro corpo: come ben sappiamo il tè è ricco di antiossidanti e per questo è in grado di contrastare i radicali liberi, ottimi alleati nella prevenzione di alcune malattie cardiovascolari.

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Tuttavia il tè ha molte altre proprietà stando a quanto emerge da una recente ricerca effettuata presso l’Università nazionale di Singapore (NSU), in collaborazione con la University of Essex e quella di Cambridge e pubblicato su Aging.

Chi beve tè abitualmente, per la precisione almeno 4 volte a settimana, avrà effetti positivi contro l’invecchiamento cerebrale e il declino cognitivo (FAI QUESTI ESERCIZI, IL TUO CERVELLO RINGIOVANIRÀ DI QUASI 10 ANNI):

“I risultati della nostra ricerca – ha spiegato Feng Lei, a capo del dipartimento di Medicina Psicologica presso la NUS Yong Loo Lin School of Medicine – dimostrano per la prima volta il contributo positivo del tè sulla struttura del cervello e suggeriscono che bere tè in maniera regolare si associa ad un effetto protettivo contro il declino dell’organizzazione cerebrale, correlato all’invecchiamento”.

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Nello specifico il tè aiuta a prevenire la distruzione delle connessioni inter-regionali:

“Quando una rete stradale è meglio organizzata – ha commentato ancora Lei – il traffico delle macchine e dei passeggeri risulta più efficiente e consuma meno risorse. Allo stesso modo, quando le connessioni tra diverse regioni del cervello sono più strutturate, il processamento delle informazioni avviene in maniera più efficiente”.

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