Michael Bublé: 'In Tour Stop 148 abbiamo raccontato la verità. Nobody But Me? Sono nervoso!'

È un periodo ricchissimo di impegni per Michael Bublé, arrivato a Roma per presentare Tour Stop 148, che arriverà nelle sale italiane distribuito da Nexo Digital per soli due giorni, il 25 e il 26 ottobre.

Il 21 ottobre è invece il giorno dell’attesissimo nuovo album Nobody But Me, che contiene tre inediti scritti dallo stesso Bublé e grandi classici ri-arrangiati e re-interpretati dal cantante.

Un momento ‘intenso’, dicevamo, che sembra aver però motivato Bublé, arrivato in formissima e sorridente sul red carpet della Festa del Cinema.

“Ho già visto il mio film tantissime volte. – commenta Michael Bublé ai nostri microfoni – Non è un film su di me, qualche volta ovviamente le telecamere mi hanno seguito sul palco, ma volevo che fosse un film che parlasse di eroi, di famiglia, di questo magnifico team unito… devo dire che è ironico, io ora li prendo continuamente in giro. Mi salutano e io dico loro ‘Ehi, ora sei una grande star…’ (ride, ndr). Sai, la verità è facile. A volte bisogna solo raccontare la verità, ed è ciò che abbiamo fatto".

La pellicola segue infatti Bublé nel corso delle sue 173 date ‘sold-out’ (di cui 10 alla O2 Arena di Londra), che hanno coinvolto 2 milioni di spettatori in tutto il mondo e che presentavano al pubblico l’album multi-platino To Be Loved.

A proposito dell’uscita di Nobody But Me, invece, Michael si definisce “un po’ nervoso”, ma emozionato: “È un po’ come se fosse mio figlio, ho dato tutto quello che potevo. Penso che renderà le persone felici”.