Il Messaggero

Angry Goy II è un videogioco neo-nazista che incita all’odio

Angry Goy II è il videogioco di Christopher Cantwell, il suprematista bianco famigerato per il suo ruolo nell’ultimo raduno di estrema destra. Il videogioco consente agli utenti di interpretare il ruolo di Cantwell o del compagno di scena di estrema destra Richard Spencer per salvare il presidente Donald Trump, rapito da “terroristi di sinistra”. Sconcerto sul web sui diversi livelli da superare e sulla crudeltà nei confronti dei gay

È diffuso dal famigerato suprematista bianco Christopher Cantwell

Si può interpretare Cantwell o il giornalista di estrema destra Richard Spencer

L’obiettivo è sterminare gay, ebrei, giornalisti, comunisti e altre minoranze

Il gioco celebra atti neo-nazisti come il massacro di Orlando del 2016

Alla fine bisogna salvare Donald Trump da alcuni “terroristi di sinistra”

L’head line cita Hitler e invoca la “soluzione finale”

YouTube sta cancellando i video promozionali del gioco

Il web chiede a gran voce il ritiro del titolo

È successo perchè voleva giocare a quel videogioco

E se pensiamo che videogiochi di questo tipo non possano incitare alla violenza, ricordiamoci che proprio negli Stati Uniti (nella contea di Monroe, Mississippi) lo scorso marzo un bambino di 9 anni ha sparato alla sorella di 13 anni, colpendola a morte.

Il motivo? Un litigio alla console: la ragazzina non lo lasciava giocare ai videogame e lui, afferrando una pistola calibro 25, le ha puntato l’arma alla testa e ha premuto il grilletto.