Il Messaggero

Paura per il primogenito di William e Kate

Il Principino George, terzo in linea di successione al trono, sarebbe stato al centro di un attentato organizzato da un gruppo di terroristi, sventato però nel corso di un raid relativo ad un altro attacco a Londra.

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Pianificato attentato contro il Principino George? I dettagli

Questo è quanto emerso dalla stampa britannica in seguito ad alcune registrazioni audio diffuse nel corso del processo a Sahayb Abu, terrorista 27enne arrestato lo scorso luglio per aver acquistato una spada mentre pianificava un attacco alla capitale inglese.

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La registrazione audio sul piano per uccidere Baby George

Stando a quanto ascoltato in aula, l’intercettazione ha captato una conversazione tra Abu e un poliziotto sotto copertura conosciuto attraverso Telegram in un gruppo di ispirazione jihadista.

Sembra che l’uomo abbia fatto il nome di Husnain Rashid, altro jihadista condannato nel 2018 a 28 anni di carcere: Rashid avrebbe dovuto mettere in atto l’attentato ai danni del primogenito di William e Kate. L’idea era quella di mettere del veleno nel gelato:

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Veleno nel gelato: così i terroristi volevano colpire Baby George

“Il suo piano era di andare al Sainsbury più vicino alla residenza della famiglia reale – come ha riportato il tabloid Indipendent –  mettere veleno nei gelati. Loro sarebbero andati a comprarlo e molto probabilmente il figlio lo avrebbe mangiato”.

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Dubbi sulla confessione del terrorista

Per il momento la stampa inglese, nonostante abbia fatto trapelare queste pesantissime confessioni, nutre forti dubbi sulla veridicità delle parole del terrorista.

L’uomo però ha continuato a sostenere si trattasse di un piano ambizioso per uccidere il principino George, organizzato dalla propaganda filo-Isis.

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