Bere caffè non è un rimedio contro la sbronza: ecco il perché
Bere tonnellate di caffè per far passare il prima possibile i sintomi della sbronza non serve assolutamente a niente, anzi può essere addirittura controproducente. Proprio così: il fatto che il caffè sia il miglior rimedio immediato dopo una sbornia non è altro che un falso mito. Se non ci credete, ecco svelati gli effetti che può avere sul vostro corpo.
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Il caffè non è affatto utile per un rimedio immediato alla sbornia
A tutti gli effetti, infatti, il caffè non è certo un rimedio immediato contro la sbornia così come si può pensare, visto che le molecole contenute al suo interno non fanno niente né per prevenire né per rallentare gli effetti dell’alcol.
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L'alcol inibisce le molecole della caffeina
Le funzioni di adenosina, adrenalina e caffeina, che normalmente sono stimolanti per l’attenzione, vengono inibite dall’alcol, che non permette loro di avere i medesimi effetti sul nostro corpo.
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Il caffè aumenta il mal di testa da hangover
Poi, il caffè crea un problema non indifferente: peggiora il classico mal di testa da hangover a causa dell’effetto astringente sui vasi sanguigni della caffeina, che di riflesso causa un aumento della pressione sanguigna aumentando il senso di “testa che sbatte” tipico del post-sbornia.
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Il caffè causa disidratazione
Infine, il caffè è un diuretico e come tale porta facilmente alla disidratazione e quindi all’aumento dei sintomi da dopo sbronza più comuni (nausea, mal di testa, malessere, palpitazioni…).
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