Il Messaggero

Proseguono gli studi e le ricerche per contrastare il Covid

Mentre la campagna vaccini è partita, una nuova possibilità meno costosa si prospetta all’orizzonte. Si tratta del blu di metilene, un composto sintetico che esiste fin dal 1876 e viene impiegato, tra le altre, cose come antisettico nei trattamenti anti malarici.

Crediti foto@shutterstock

Lo studio dei fratelli Scigliano

Secondo lo studio condotto dai fratelli Giulio e Giuseppe Augusto Scigliano (il primo neurologo presso la Fondazione Irccs Istituto neurologico Carlo Besta, il secondo dentista), il blu di metilene è in grado di bloccare la produzione di tutte le categorie di sostanze responsabili della reazione iper-infiammatoria. Il loro studio è stato pubblicato su ScienceDirect e se venisse accreditato, con 40€ si potrebbe curare una famiglia di 4-5 persone.

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Il blu di metilene potrebbe essere usato anche in fase iniziale del contagio

“Proponiamo di testare il blu di metilene per contrastare la sindrome da di stress respiratorio acuto correlato a Covid – spiegano gli autori dello studio a Il Giornale.it – in particolare suggeriamo di testarlo precocemente nelle infezioni da Covid per prevenire la reazione iper-infiammatoria responsabile delle gravi complicanze della malattia”

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Un farmaco ad alta tollerabilità e pochissime controindicazioni

Un farmaco che date le pochissime controindicazioni e l’alta tollerabilità, potrebbe essere usato anche per infusioni venose nei pazienti affetti da Covid – 19 e ricoverati in terapia intensiva. Non solo: se preso ai primi sintomi dell’infezione per via orale, potrebbe prevenire la reazione infiammatoria e ridurre la malattia ad una semplice influenza.

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Lo potrebbe preparare il farmacista e il costo sarebbe molto basso: intorno agli 8€

I risultati ottenuti dallo studio condotto dai due fratelli, sono ancora numeri piccoli per destare un’attenzione maggiore. Inoltre, secondo quanto dichiarato da Giulio Scigliano a Il Giornale “non c’è interesse perché è un farmaco scoperto nel 1870, non è brevettabile, costa poco e non interessa a nessuno. La ricerca la fanno le industrie farmaceutiche, non i governi”. Si tratta di un farmaco che potrebbe essere preparato anche dal farmacista ad un costo di circa 8€ a persona

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I due italiani non sono gli unici a parlare della validità del blu di metilene

I due fratelli non sono gli unici a sostenere la potenziale validità del blu di metilene. Lo scorso 11 gennaio su Biorvix, altri tre ricercatori hanno pubblicato uno studio che dimostra come il blu di metilene, inibisca in vitro il picco di Sars-Cov-2. In Svizzera, invece, stanno iniziando la fase 2 di uno studio clinico su pazienti affetti da Coronavirus.

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