Il Messaggero

Buttate via i semi di anguria?

Siete anche voi fra quelli che, mentre gustano una fetta d’anguria, sputano via tutti i semi? Sappiate che state gettando via (con un gesto anche poco elegante) dei concentrati di benessere e salute, racchiusi sotto forma di piccola pepita nera.

foto @kikapress

Riducono l'impatto glicemico dell'anguria

I semi dell’anguria sono ricchi di vitamine e proteine ed hanno numerose proprietà benefiche per il nostro corpo. Sono un serbatoio di fibre e antiossidanti e hanno la capacità di ridurre, grazie al loro apporto proteico, anche l’impatto glicemico dell’anguria.

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Fanno bene a chi soffre di colesterolo e di allergie

Sono utilissimi per tenere a bada il colesterolo e i rischi cardiovascolari, ma anche per moderare la risposta del sistema immunitario. Questo li rende preziosi per chi soffre di allergie o malattie autoimmuni, ma anche per purificare il sistema urinario.

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Come mangiarli?

Se non volete sentirli sotto ai denti, potete metterli da parte e seccarli, mangiandoli poi come snack spezzafame, oppure farne un tè, facendone bollire 4 cucchiaini in circa 2 litri d’acqua.

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