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Carne macinata: cosa vuol dire quando cambia colore?

Aprire il frigorifero e scoprire che la nostra carne macinata è diventata marrone non è affatto una bella sorpresa… maniente paura: non si tratta necessariamente di uno spreco di cibo (e di soldi). Con le giuste accortezze e seguendo alcune semplici regole, la carne macinata che ha cambiato colore può essere ancora consumata.

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Carne macinata: cosa vuol dire quando cambia colore?

Un cambiamento di colore della carne macinata può avvenire anche quando viene esposta per troppo tempo alla luce o allo stesso ossigeno.

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La carne macinata cambia colore? Dipende dall'ossigeno

Partiamo da un assunto: è più che normale che la carne macinata cambi colore per via della mancanza di ossigeno di cui soffre nelle vaschette all’interno delle quali è solitamente confezionata. È per questo motivo che la carne perde il suo colore rosso per cominciare a tendere ad un più triste marroncino (e talvolta al grigio).

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Il cambio di colore è un campanello d'allarme, ma non il solo

Un semplice cambiamento di colore in genere non vuol dire che la carne sia guasta, anche se può essere il primo campanello d’allarme. Per questo motivo, meglio controllare sempre la data di scadenza della carne. Se non è già trascorsa, allora la carne è probabilmente ancora buona, al di là del suo colore.

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Attenzione all'odore della vostra carne macinata

Un altro segnale ce lo dà l’odore. Se comincia ad essere cattivo non esitate: buttate tutto. Se invece l’odore è ancora buono, per essere sicuri al 100%, consumatela sempre dopo una cottura ad almeno 70° C.

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