Il caldo comincia a farsi sentire: come combatterlo in modo naturale?
Con l’arrivo dell’estate arrivano anche le giornate calde e la ricerca di un po’ di fresco. In casa spesso le soluzioni per combattere l’afa sono l’utilizzo di condizionatori e ventilatori. Ma se siete alla ricerca di una soluzione più ecofriendly, potete usare le piante.
Leggi anche: >> INVASIONE DI FORMICHE IN CASA? BASTANO POCHE GOCCE DI… IL TRUCCO 100% GREEN
Crediti foto@Shutterstock
L'effetto bosco
Se vi può sembrare una soluzione curiosa, pensate alla sensazione di fresco che provate quando siete in una foresta. Questa è data dal fatto che le foglie intercettano i raggi del sole evitando l’effetto serra (ovvero la produzione di calore).
Crediti foto@Shutterstock
Un appartamento fresco e un'aria purificata
Sono diverse le piante che possono aiutare a combattere l’afa: si possono tenere sia all’interno dell’appartamento che all’esterno.
Le piante più indicate per l’indoor, sono quelle a foglia larga e con la chioma folta. Oltre a proteggere dal caldo, purificano l’aria della casa: più ossigeno e meno umidità.
Crediti foto@Shutterstock
Per l'interno: la dieffenbachia
Perfetta per un appartamento è la dieffenbachia, una piante appartenente alla famiglia delle sempre verdi. Resiste fino ad una temperatura di 13 gradi, va annaffiata costantemente e abbondantemente e durante l’estate le sue foglie devono essere nebulizzate con l’acqua. Concimare il terreno due/tre volte al mese.
Crediti foto@Shutterstock
Ficus benjamin per l'interno casa
Anche il ficus benjamin è perfetto per combattere l’afa in casa. Resiste fino ad una temperatura non inferiore ai 15 gradi e vuole essere annaffiato in modo moderato, specie in inverno. Oltre a riparare dal caldo, alcuni studi sostengono che sia in grado di filtrare diverse sostanze tossiche che possono essere presenti in casa.
Il terreno va concimato ogni tre/quattro settimane.
Crediti foto@Shutterstock
Proteggere le pareti esterne
Se avete la possibilità di mettere delle piante anche all’esterno della vostra abitazione, questo aiuterà ulteriormente a ridurre il calore in estate e ad aumentarlo in inverno.
Iniziate dalle pareti esposte a sud e a sud-ovest, con rampicanti come edera e falso gelsomino.
Crediti foto@Shutterstock
Heuchera e Heders Helix per l'esterno
Sempre per l’esterno sono consigliate la heuchera e l’hedera helix.
La prima è una pianta perenne semi-sempreverde che non richiede troppa manutenzione. Va annaffiata solo quando il terreno è asciutto e da marzo a settembre la si concima ogni 2 settimane.
L’hedera helix invece, è la classica edera, una pianta rampicante sempreverde che non richiede grossa manutenzione. Sebbene attiri gli insetti, è in grado di resistere anche a periodi prolungati di siccità.
Crediti foto@Shutterstock
Piante outdoor: la bergenia e il falso gelsomino
La bergenia appartiene alla famiglia delle sempreverdi ed ha folti ciuffi di foglie a forma tondeggiante o cruciforme. Contrariamente a quanto si possa pensare, fiorisce a fine inverno, vuole essere annaffiata in modo abbondante e va concimata ogni 15/20 giorni nel periodo vegetativo.
Anche il Trachelospermum jasminoides (chiamato volgarmente falso gelsomino), è una pianta rampicante sempreverde. Ha piccoli fiori bianchi e chiede di essere annaffiata regolarmente in modo moderato; in primavera ed in estate va concimato ogni 15 giorni.
Crediti foto@Shuttertsock