Il Messaggero

Come smettere di fumare

Smettere di fumare è uno dei benefici maggiori che possiamo apportare al nostro organismo. Mollare le sigarette ci permette infatti di prevenire numerose malattie cardiache, tipi diversi di tumori e numerosi danni irreversibili al nostro corpo. Ecco le soluzioni più usate per smettere di fumare, i benefici e gli effetti sul corpo

Smettere fumare con l'ipnosi

Tra i rimedi che si stanno diffondendo negli ultimi anni, c’è l’ipnosi. Sono sempre di più quelli che riescono a staccarsi dal tabacco con questo metodo, diffuso per lo più nei paesi anglosassoni. Con un’efficacia di circa l’80%, il fumatore sottoposto ad ipnosi difficilmente tornerà a prendere un pacchetto in mano.

Come smettere di fumare con rimedi naturali

Tra i rimedi green più in auge ci sono il Ginseng, la valeriana, il pepe di cayenna e i chiodi di garofano. Il primo riduce di molto il piacere provato dall’assunzione di nicotina, influendo sui nostri neurotrasmettitori.

Come smettere di fumare senza soffrire

Eliminare un piacere, per quanto effimero, non è mai piacevole. Tuttavia, spesso è proprio la paura di una futura sofferenza a frenarci, nonostante i danni che le sigarette apportano al nostro organismo. La soluzione è un mix di consapevolezza, tenacia e forza di volontà: soltanto combinando questi fattori si può riuscire nell’intento di smettere per sempre.

come smettere di fumare trucchi

Che si tratti di stabilire un piano di azione programmato o affidarci ad un fidato chewing gum quando sentiamo il desiderio di fumare, i trucchi non mancano di certo. A volte basta solo lavarsi i denti subito dopo aver preso il caffè, ci aiuterà ad eliminare il desiderio di accenderci una sigaretta!

Smettere di fumare benefici

Bastano 20 minuti per ristabilire la normale pressione sanguigna e il ritmo del battito cardiaco. Due ore per cominciare ad eliminare la nicotina, tramite l’urina. In due giorni, invece, tutti i nostri sensi cominceranno a migliorare nuovamente: dal gusto al tatto alla consistenza di denti e capelli. Dopo un anno, il rischio di malattie cardiovascolari, cioè infarto o ictus, cala significativamente. In 5 anni, il rischio di tumore al cavo orale o all’esofago si riduce del 50%, così come quello di cancro al polmone, dopo 10 anni.