Il Messaggero

Nomination agli Oscar per Fuocoammare

C’è tanto di cui essere felici: un pezzo d’Italia il 26 febbraio sbarcherà a Hollywood, grazie alla nomination conquistata da Fuocoammare nella categoria Miglior Documentario. Il lungometraggio di Gianfranco Rosi, dopo l’Orso d’Oro, gareggia dunque per una delle statuette più importanti del panorama cinematografico mondiale, notizia che rende entusiasta la produttrice Donatella Palermo.

Fuocoammare e la nomination, le parole di Donatella Palermo

“È come essere andati dalla Terra alla Luna! – ha dichiarato – Fuocoammare dall’Orso d’oro in poi sta facendo  il giro del mondo riuscendo a ridurre la distanza abissale che c’è tra chi soffre al punto di rischiare la propria vita pur di cambiarla e chi non sa, non vede, non sente. Tra chi pensa che siamo tutti abitanti dello stesso pianeta e chi invece crede che il diritto di vivere senza fame, senza guerra, senza paura sia un diritto di alcuni e non di tutti. Riuscire in questo con un film è bellissimo. Fuocoammare è riuscito a raccontare a tutti la vita e la morte alla luce della più grande tragedia dei nostri tempi”.

Fuocoammare, le parole di Pietro Bartolo

Il dottor Pietro Bartolo raggiunto a Lampedusa dichiara: “Sono davvero entusiasta per la Candidatura di Fuocammare agli Oscar. Una opportunità ancor più grande per far conoscere a tutto il mondo la difficile situazione del Mediterraneo oggi e la straordinaria arte del Maestro Rosi”.

Fuocoammare, i premi vinti

Tra i premi già vinti da Fuocoammare, spicca l’Orso d’Oro e il premio come Miglior Documentario agli EFA 2016.