Il Messaggero

28 maggio Giornata Mondiale dell'Hamburger

Una Giornata Mondiale che celebra uno dei piatti americani per eccellenza: l’Hamburger. Cade il 28 maggio ed è stata istituita dagli Stati Uniti. Il nome di questo piatto deriva però da Amburgo città da cui partivano molte navi alla volta dell’America nel 1800 e sulle quali si mangiava questo piatto a base di carne macinata. Ma se siete attenti alla salute sappiate che quello vegetale fa bene al cuore.

Leggi anche: >> QUESTO È L’HAMBURGER PIÙ COSTOSO AL MONDO, ECCO GLI “STRANI” INGREDIENTI DI CUI È FATTO E LA CIFRA STELLARE

Crediti foto@Shutterstock

Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità  e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.

L'hamburger è senza dubbio il piatto principe del fast-food.

Uno stile di vita frenetico porta spesso a consumare pasti veloci e molto spesso ci affidiamo ai fast food. Ne guadagneremo in ‘velocità’ ma ne perderemo da un punto di vista salutistico. Spesso sono piatti molto conditi, calorici che a lungo andare non aiutano il benessere del nostro organismo. Tra questi l’hamburger è senza dubbio il piatto principe del fast-food.

Crediti foto@Shutterstock

Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità  e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.

Hamburger vegetali: aiutano il cuore

Fortunatamente oggi ci sono in commercio piatti preparati in modo più naturale, come spiega all’Adnkronos l’immunologo Mauro Minelli.

Leggi anche: >> HA PIÙ CALORIE UNA INSALATA DI RISO O UN CHEESEBURGER CON PATATINE? LA RISPOSTA CHE SPIAZZA

“Ad esempio, l’hamburger a base di soia, in particolare quella biologica e non Ogm, o a base di altri legumi contiene molti flavonoidi che forniscono una buona protezione per il sistema cardiovascolare” spiega Minelli, responsabile per il Sud della Fondazione italiana di Medicina personalizzata e professore straordinario di Scienze dell’alimentazione e dietetica applicata all’Unipegaso.

Crediti foto@Shutterstock

Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità  e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.

Fonti di fibre, combattono il colesterolo cattivo

Inoltre essendo fonti di fibre solubili, aiutano a combattere il colesterolo cosiddetto cattivo e aiutano a riequilibrare l’ecosistema intestinale con i batteri buoni. Addio quindi agli hamburger di carne? No, ma il consumo di carni rosse e grassi deve essere moderato.

“Una dieta che si basa sui principi della sana alimentazione – prosegue l’immunologo – dovrebbe essere composta prevalentemente da alimenti di origine vegetale, mentre quelli di origine animale, come carne, insaccati e formaggi, dovrebbero essere consumati in quantità moderate”.

Crediti foto@Shutterstock

Nota: il presente articolo è il frutto di una ricerca e di una elaborazione di notizie presenti sul web. Con la presente l’autore, la redazione e l’editore declinano ogni responsabilità  e invitano i lettori ad eseguire un’attenta verifica e a rivolgersi sempre ad un medico specialista.