Il Messaggero

Giulia Michelini

Il racconto di Giulia Michelini sull’aborto e la decisione su quel figlio che le ha cambiato la vita può essere visto come un punto di vista diverso che fa riflettere. Ecco cosa ha svelato l’attrice e i momenti drammatici che ha vissuto in quella sala d’aspetto e il rapporto con i suoi genitori

Giulia Michelini

Ci sono decisioni che possono cambiarti la vita in un momento. Lo sa bene Giulia Michelini che, rimasta incinta a 19 anni, si è trovata a dover scegliere tra abortire o tenere quel bambino, frutto di una relazione con un uomo di qualche anno più grande di lei.

Quando ho scoperto di essere incinta, onestamente non pensavo di tenerlo” ha rivelato tempo fa a Vanity Fair ricordando quel periodo difficile della sua adolescenza. Aveva appena iniziato a recitare e quella gravidanza non era in programma. “Tutti, i miei genitori in testa, mi dicevano che mi sarei rovinata la vita” ricorda l’attrice romana.

Giulia Michelini

Era giovane, Giulia, e anche confusa come ogni ragazza alla sua età. Ma alla fine, proprio quando toccava a lei sottoporsi all’intervento, decise di alzarsi e andare via. Avrebbe tenuto quel bambino, nonostante fosse consapevole che avrebbe dovuto crescerlo da sola.

Giulia Michelini

Una scelta che l’ha portata a diventare mamma giovanissima di Giulio Cosimo, oggi 12enne, contro la volontà dei suoi stessi genitori, anche se poi quel pancione che cresceva ha sciolto anche i loro cuori: “Mio figlio è la luce dei loro occhi, non so come farebbero se non ci fosse; e non so come farei io senza di loro, perché mi hanno aiutata tantissimo”.

Giulia Michelini

Se tornasse indietro certamente Giulia rifarebbe la stessa scelta: “A quell’età – ricorda- non desideravo un figlio, volevo indipendenza, sentirmi libera di andare come un treno, ma questo bambino, dandomi un peso specifico, credo che mi abbia salvato la vita. Ha allontanato la mia parte autolesionista, senza di lui è probabile che mi sarei persa”.

Una storia davvero bellissima, quella della Michelin, salvata dall’amore e dalla vita.

Enrica Bonaccorti

Era uno dei volti più amati della Rai, ma quando annunciò in video di aspettare un bambino fu allontanata da Viale Mazzini. Poi l’aborto e la nuova vita professionale a Mediaset. Protagonista di questa storia, Enrica Bonaccorti, che ricorda come quella sua gravidanza nel 1987 fece scalpore. Ma lei voleva tanto diventare mamma e non le importava se tenere quel bambino avrebbe significato dover rinunciare alla conduzione di Domenica In.

Purtroppo, però, fu la vita a decidere per lei: perse quel figlio tanto desiderato e la sua vità non fu più la stessa.

Se fosse stato un maschio ha detto l’avrei chiamato Andrea; – aveva raccontato all’epoca dell’aborto la conduttrice – una femmina, invece, avrebbe avuto il nome di mia nonna, Silvia… Avevo desiderato questo figlio con amore, e ho tentato di averlo con tenacia… Adesso che so che non nascerà mi sento molto triste” dichiarò all’epoca la nota conduttrice.

Dopo le polemiche, Enrica andò a lavorare a Mediaset, dove costruì la sua carriera con programmi di successo, “Non è la Rai” in primis.