Acqua, non dimentichiamo di bere anche in quarantena
Quando prima della quarantena ci capitava di stare fuori casa anche tutta la giornata, avevamo la nostra bottiglia di acqua sulla scrivania dell’ufficio o la nostra borraccia a cui di tanto in tanto attingevamo per reidratarci. Ora che siamo in quarantena a casa potremmo essere portati a dimenticarci di bere: eppure, se ci pensiamo, circa metà del nostro peso corporeo è rappresentato da acqua, numero che sale al 75% per il cervello.
Foto@Shutterstock
Gli effetti negativi sul cervello del bere poca acqua: tende a restringersi
L’organo che ha maggior bisogno di acqua, dunque, è quello cerebrale, tuttavia quando arriviamo a sentirci assetati, abbiamo già innescato una serie di effetti negativi che hanno conseguenze potenzialmente rischiose sulla concentrazione, la memoria, l’attenzione e persino l’umore.
Esso, infatti, tende a restringersi, riducendo il proprio volume anche se si perde una piccola quantità di acqua rispetto alla normale percentuale.
Foto@Shutterstock
Bere poca acqua fa male al cervello: i disturbi cognitivi sulla memoria
Particolarmente colpiti da disturbi legati allo scarso consumo di acqua gli anziani: avrebbero bisogno di circa 6-8 bicchieri di acqua al giorno, ma il 20% di loro risulta disidratato. Anche gli studenti devono idratarsi con regolarità, pena una evidente decrescita della concentrazione sui libri e una difficoltà di memorizzazione e calcolo.
Leggi anche: >> BERE ACQUA FRIZZANTE GONFIA E FA INGRASSARE? COS’È STATO SCOPERTO
Foto@Shutterstock
Bere poca acqua aumenta l'irritabilità e lo stress
Bere poca acqua incide negativamente anche sull’umore e le emozioni: basta una minima diminuzione delle riserve corporee di acqua pari all’1-2% per diventare nervosi, irritabili e perdere la calma. Ci aiuta inoltre a tenere sotto controllo ansia e stress.
COMBATTI LO STRESS A TAVOLA: I CIBI DEL BUON UMORE PER RITROVARE IL SORRISO
Foto@Shutterstock
Bere poca acqua ci fa dormire male: ecco perché
L’acqua, infine, ci aiuta inoltre a dormire meglio poiché migliora la circolazione sanguigna e idrata il cervello ossigenandolo: un buon riposo – come sappiamo – è infatti necessario a garantire il nostro benessere psico-fisico generale.
DORMI PIÙ DI 9 ORE A NOTTE? IL GRAVE RISCHIO PER LA TUA SALUTE: LA SCOPERTA CINESE
Foto@Shutterstock