Il Messaggero

Incendio Notre Dame, la spaventosa leggenda sulle serrature del Diavolo

La regina delle cattedrali europee è stata devastata da un incendio scoppiato intorno alle 17.50 del 15 aprile scorso: Notre Dame, teatro di matrimoni reali, eventi storici come l’incoronazione di Napoleone o i festeggiamenti per la liberazione del ’44, ora è “salva” insieme ai suoi tesori artistici e grazie all’impegno senza sosta di 400 vigili del fuoco che hanno lavorato fino alle 5 di questa mattina.

Foto@Kikapress

Leggenda delle serrature del Diavolo

Nonostante i gravissimi danni riportati nell’incendio, Notre Dame conserva ancora intatto quel fascino che richiama ogni anno milioni di turisti e di appassionati di esoterismo: per chi non lo sapesse, infatti, l’immensa Basilica è avvolta da una fitta rete di misteri, allegorie e simboli occulti legati ad immagini diaboliche.

Nostradamus l’ha messa al centro di una sconvolgente profezia in cui era coinvolta anche l’Italia ma gli indizi che Notre Dame sia in qualche modo legata all’universo dell’occulto ci portano anche alla leggenda sulle cosiddette “serrature del Diavolo”.

Foto@Kikapress

Biscornet e il patto col Demonio

Si dice che il giovane e ambizioso fabbro Biscornet, incaricato di realizzare le serrature e le cerniere decorate del portale principale della Cattedrale, vendette l’anima al Diavolo quando gli fu chiaro che non sarebbe mai riuscito a rispettare da solo il volere dei committenti. Così scoraggiato, firmò un patto col sangue col Maligno in cambio di aiuto. Leggenda vuole che il giorno dell’inaugurazione di Notre Dame, per aprire le porte occorsero acqua santa e esorcismi e che Biscornet morì di lì a poco.

Foto@Kikapress

Altre immagini demoniache

Altre immagini del demonio appaiono rappresentate in diversi gruppi scultorei: ne La tentazione di Adamo ed Eva, il serpente ha assunto le sembianze del demone notturno Lilith e sulla Porta di Sant’Anna troviamo il diavolo che ghigna assumendo le sembianze di un uccello.

Foto@Kikapress

La profezia di Victor Hugo

Anche lo scrittore Victor Hugo, nel romanzo del 1831 ‘Notre Dame de Paris’ aveva immaginato e profetizzato il terribile incendio della cattedrale. Le parole esatte sconvolgono per la precisione con cui descrivono ciò che si è verificato lunedì 15 aprile:

“Tutti gli occhi si erano alzati verso il sommo della chiesa, ciò che vedevano era straordinario. In cima alla galleria più elevata, più in alto del rosone centrale, c’era una grande fiamma che montava tra i due campanili, con turbini di scintille, una grande fiamma disordinata e furiosa di cui il vento a tratti portava via un limbo nel fumo”

Foto@Kikapress