Il Messaggero

Influenza intestinale

Quando si parla di influenza intestinale, ci si riferisce a quella che in medicina è chiamata gastroenterite virale e può colpire grandi e piccini senza distinzione di età.

Leggi anche:>> HAI MAL DI PANCIA? BEVEI QUESTO TIPO DI ACETO: IL DOLORE TI PASSERÀ

crediti foto@Kikapress

Le modalità di trasmissione

Può essere di origine virale o batterica e avere come sintomi diarrea, vomito, spossatezza, febbre… La si può prendere mangiando cibi o bevendo fluidi contaminati, venendo a contatto con una persona infetta, o toccando superfici o oggetti contaminati e poi toccarsi la bocca.

crediti foto@Kikapress

Dare al nostro corpo il giusto sostentamento

Durante l’influenza intestinale è importante dare al nostro corpo il giusto sostentamento e soprattutto mantenerlo idratato. Certo non è facile, perché spesso sia appetito che la voglia di bere possono venire a mancare.

Ma come dicevamo reintegrare i liquidi nel nostro organismo è fondamentale e il ghiaccio può essere un valido aiuto.

crediti foto@Kikapress

L'importanza dei liquidi

Se bere un bicchiere di acqua può risultare uno sforzo eccessivo a causa della nausea, far sciogliere in bocca delle scaglie di ghiaccio è una valida alternativa.

@shutterstock

Le scaglie di ghiaccio

Jay Woody, MD, medico di medicina d’urgenza e direttore di Intuitive Health, consiglia di procedere con moderazione testando le proprie capacità e vedere se si è in grado di non avere una reazione avversa.

@shutterstock

Se avete vomitato aspettate un paio di ore

Iniziate con piccole quantità per capire quante scagliate riuscite a tollerare. Se avete vomitato, il consiglio è quello di attendere almeno due ore prima di assumere le scaglie di ghiaccio.

@shutterstock