L’insonnia è un disturbo del sonno che può rivelarsi una malattia invalidante: le sue cause sono molteplici, così come i rimedi, anche se non tutti efficaci. Si va da semplici accorgimenti, quali diminuire l’assunzione di caffeina, a veri e propri medicinali che non sono comunque privi di effetti collaterali.

La privazione del sonno è uno stato di grave disagio per il corpo e la mente: il fisico ha bisogno di almeno 8 ore di sonno nell’arco delle 24 totali di una giornata e quando queste non ci sono, iniziano i problemi.

Dopo 24 ore di veglia, il corpo risponde come se avesse assunto grosse dosi di alcool: difficoltà a coordinare occhio e mano, stordimento, memoria compromessa e calo di attenzione. Dopo 36 ore, a tutti questi sintomi si aggiunge innalzamento della pressione arteriosa e disidratazione.

Dopo 48 ore senza sonno, il corpo umano ha dei frequenti black out, piccoli microsonni della durata di qualche secondo, per tentare di riprendersi: in genere sono seguiti da un forte senso di disorientamento.

Dopo 72 ore senza sonno, si rischia gravemente la propria salute: sarà impossibile concentrarsi, impensabile svolgere anche piccole semplici azioni, inoltre il cervello darà il via a delle terribili allucinazioni.