Tudor resta alla Juve: ora è ufficiale
La Juventus ha confermato ufficialmente il rinnovo del contratto di Igor Tudor come allenatore della prima squadra maschile. Dopo essere tornato in bianconero a marzo, il tecnico croato ha conquistato società e tifosi con il suo approccio diretto, il suo temperamento deciso e una forte dose di “juventinità”. Ora il legame si fa più solido: Tudor resterà sulla panchina della Juve fino al 30 giugno 2027, con un’opzione per prolungare fino al 2028. Il primo grande appuntamento della nuova stagione sarà la FIFA Club World Cup negli Stati Uniti, dove i bianconeri affronteranno le migliori squadre del pianeta.
Foto: Kikapress
Il comunicato della società: entusiasmo e identità
Il club ha scelto parole molto chiare per annunciare il rinnovo: “Entusiasmo. Carisma. Juventinità”. Tre qualità che, secondo la Juventus, rappresentano perfettamente l’identità di Tudor e ciò che ha saputo trasmettere dal momento del suo ritorno. Il comunicato ha anche sottolineato la continuità del progetto: “Qualche mese fa è stato riannodato il filo della storia di Igor Tudor alla Juventus, ora ad attenderlo ci sono nuove pagine da scrivere. La bella notizia è che continueremo a farlo insieme”.
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Quanto guadagna Tudor? Le cifre dello stipendio
Secondo le indiscrezioni circolate nelle ultime ore, Igor Tudor percepirà 3 milioni di euro netti a stagione. Una cifra che, calcolando anche le imposte, equivale a circa 5,5 milioni lordi. A questo si aggiungono bonus fino a 1 milione di euro legati ai risultati sportivi. Si tratta di un contratto importante, che riflette la fiducia del club nelle capacità del tecnico e la volontà di costruire una squadra stabile e competitiva.
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Una sfida tecnica e culturale
La nuova Juventus targata Tudor non sarà soltanto una questione di tattica e risultati. Il tecnico dovrà anche lavorare sull’identità della squadra, riportando spirito e disciplina in uno spogliatoio che negli ultimi anni ha alternato fasi altalenanti. Il suo stile diretto, il carattere forte e l’approccio pragmatico lo rendono l’uomo ideale per un gruppo giovane e in costruzione. Inoltre, la sua conoscenza dell’ambiente Juve – da ex difensore prima e da tecnico ora – gli conferisce un vantaggio non trascurabile.
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Cosa aspettarsi dalla Juventus di Tudor
Con il contratto blindato e l’opzione per il 2028 già sul tavolo, il progetto di Tudor può finalmente decollare. I tifosi si aspettano una Juve combattiva, con un’identità chiara e meno dipendente dai singoli. L’obiettivo è tornare competitivi su più fronti, dal campionato alle coppe, fino alle sfide internazionali. Tudor, con il suo stile essenziale ma efficace, avrà il compito di riportare equilibrio e solidità. Il Club World Cup sarà solo l’inizio: per il tecnico croato e la Vecchia Signora, è tempo di scrivere nuove pagine di storia insieme.
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