Il Messaggero

Luca Zingaretti ne il Commissario Montalbano

Il Commissario Montalbano ritorna in tv con nuovi episodi. Tanti spettatori non vedono l’ora di rivedere Zingaretti nei panni del famoso Commissario ma anche di rifarsi gli occhi con gli splendidi scenari della Sicilia in cui è stata girata la serie tv. Ecco i luoghi siciliani da visitare per i fan della fiction e per gli amanti della bellezza della Sicilia

Santa Croce Camerina

Santa Croce Camerina è da tempo la meta di tanti appassionati dei romanzi di Andrea Camilleri e dello sceneggiato televisivo Rai. È sede della casa del Commissario Montalbano e si trova a Punta Secca, una frazione del comune di Santa Croce Camerina, in provincia di Ragusa. Il lungomare e il borgo sono sicuramente affascinanti, anche perché si trovano in un centro piccolo, tranquillo ma dalla grazia d’altri tempi.

Scicli

Scicli è il centro della serie, come nelle passate stagioni. Città della quale è innamorato lo stesso Zingaretti, dà vita nella fiction a Vigata. Il palazzo del commissariato che vediamo nella serie è in realtà il municipio di Scicli.

Noto

La meravigliosa città settecentesca di Noto compare spesso nella serie di Montalbano, dove rappresenta la sede del carcere di Vigata. Ad essere stati utilizzati sono soprattutto gli interni del Palazzo Di Lorenzo del Castelluccio, decorati da splendidi affreschi.

Ragusa

Nel capoluogo ragusano ha sede il Castello di Donnafugata, dove più volte il Commissario Montalbano ha incontrato il boss Balduccio Sinagra. Memorabile anche il suo labirinto, dove è stata girata la puntata “La gita a Tindari”.

Il resto della Sicilia

Ma il Commissario Montalbano odora di Sicilia in ogni suo secondo, tanto che le sue storie sono ambientate in tutta l’Isola. Tra i luoghi presenti ci sono Modica, la Val Di Noto, San Vito Lo Capo, Tindari, Favignana, Siracusa, Comiso, Vittoria e Ispica…

Eraclea Minoa

Ma tra i luoghi della Sicilia c’è anche Eraclea Minoa (vicino Porto Empedocle), una spiaggia che sta venendo inghiottita lentamente dall’erosione costiera proprio dopo le riprese della fiction Rai… Un danno paesaggistico di notevoli dimensioni, che ha portato a chiudere addirittura un tratto di spiaggia. Secondo Claudio Lombardo di MareAmico, Eraclea Minoa sta vivendo una “lenta agonia”.