Il 19 maggio 2018, durante il ricevimento serale a Frogmore House, Meghan Markle ha sorpreso gli invitati prendendo la parola. Nelle cerimonie reali britanniche, solitamente parlano solo il padre della sposa, lo sposo e il padrino: la sposa non fa discorsi ufficiali. Invece, Meghan ha rotto questa consuetudine parlando per esprimere gratitudine e amore.

Foto: Kikapress

Secondo i biografi, nel suo discorso Meghan ha definito Harry “the one” e ha raccontato che il loro amore “valeva l’attesa”. Ha ringraziato la regina per l’accoglienza e anche suo padre Carlo ha avuto parole gentili nei suoi confronti, definendola “tesoro”.

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Nella tradizione reale britannica, il discorso della sposa è raro e visto come una rottura delle regole non scritte della Casa Reale. Il fatto che Meghan abbia preso il microfono ha segnato un cambiamento importante, perché ha scelto di parlare da protagonista anche come moglie, non solo come parte silenziosa della coppia reale.

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Il gesto di Meghan è stato considerato emblematico della sua visione di modernizzazione della monarchia. Non solo ha partecipato attivamente, ma ha anche voluto introdurre elementi di familiarità e partecipazione nel rito cerimoniale: un’audace rottura con il passato, in linea con le sue scelte simboliche come la scelta della musica gospel e il riferimento alla cultura afro-americana durante la cerimonia.

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Quella scelta ha continuato a far parlare di sé, riaffiorando anche nel documentario Harry & Meghan, dove la duchessa condivide estratti del suo discorso e lo descrive come un momento in cui ha voluto celebrare la loro storia d’amore e l’inizio di un nuovo capitolo. Di recente, in occasione del settimo anniversario di nozze, Meghan ha condiviso su Instagram un montaggio di immagini intime, ribadendo l’importanza di quel giorno come simbolo di unità e complicità. Col senno di poi, è chiaro che le cose non siano andate esattamente come sperato: il discorso, così carico di promesse e gratitudine verso la Royal Family, oggi contrasta con l’attuale distanza e la frattura profonda consumatasi tra i Sussex e la monarchia britannica.

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