Il Messaggero

Isernia, l'unica provincia salva dal Coronavirus

In Italia i contagiati sono più di 27mila, un numero che fa tremare tutti noi – e il resto del mondo – ma che incredibilmente non tange Isernia: è rimasta l’unica provincia senza contagiati da Coronavirus anche se gli abitanti non possono dirsi fuori pericolo.

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Il capoluogo molisano conta circa 22mila abitanti, per un totale di 83mila in tutta la provincia e fin da subito il sindaco Giacomo D’Apollonio ha invitato alla responsabilità i suoi concittadini adottando misure preventive che fino ad oggi li hanno tenuti al riparo.

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Il mistero di Isernia, perché non ci sono contagiati da Covid-19?

L’unico fortino “Coronavirus free”, infatti, ha da subito messo in campo controlli mirati per chi – come gli studenti fuori sede – rientrava dal Nord Italia e posti di blocco su strade e autostrade, nonché dato il via libera ad una generale sanificazione delle strade.

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Sindaco di Isernia: provvedimenti mirati contro il Coronavirus

Inoltre la popolazione, caldamente invitata a restare a casa e rispettare le regole imposte dal Governo Conte, ha potuto contare su un aiuto fondamentale da parte delle istituzioni: la spesa a domicilio per i più anziani, lasciata ovviamente davanti al portoncino onde evitare contatti.

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La "fortuna" di Isernia nel contrastare il contagio

Il primo cittadino, intervistato dal quotidiano Repubblica, ha però fornito un’ulteriore spiegazione alla mancanza di contagiati da Coronavirus ad Isernia: oltre all’elevato senso civico della sua comunità, la “fortuna” del capoluogo del Molise è la grande presenza di spazi aperti.

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Il primo cittadino ripete: "Stiamo rintanati"

“La mia gente ama stare all’aperto, abbiamo una larga campagna. Siamo pochi, ventiduemila in città, e con parecchio spazio intorno. Questo ci ha preservato, le distanze, i boschi, ma adesso – ha ammesso D’Apollonio – non è più sufficiente. Bisogna stare rintanati”.

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