Un nuovo virus individuato nei pipistrelli in Cina sta allarmando la comunità scientifica: secondo gli esperti, basterebbe una sola mutazione per renderlo capace di infettare l’uomo. Ecco perché il mondo è in allerta sulla possibilità che si scateni una nuova pandemia.

LEGGI ANCHE:– Baba Vanga, la giapponese che ha previsto il Covid-19, avverte di una “devastazione maggiore” nel 2030

Photo Credits: Shutterstock

Gli scienziati della Washington State University hanno studiato un nuovo coronavirus chiamato HKU5-CoV-2, molto simile al MERS. Il virus, trovato nei pipistrelli in Cina, potrebbe essere solo a una mutazione dal diventare trasmissibile all’uomo.

Photo Credits: Shutterstock

HKU5-CoV-2 appartiene alla famiglia dei “merbecovirus”, la stessa del MERS, virus altamente letale diffuso dal contatto con cammelli. Nonostante non si siano ancora registrati casi umani, la sua parentela con il MERS lo rende un sorvegliato speciale.

Photo Credits: Shutterstock

Alcuni ceppi del virus, come il cosiddetto “Lineage 2”, sono già in grado di legarsi alle cellule umane ACE2, presenti in naso, bocca e gola. Una mutazione nella proteina spike potrebbe facilitare un eventuale salto di specie.

Photo Credits: Shutterstock

L’allarme principale riguarda la possibilità che il virus salti dai pipistrelli a un animale geneticamente più vicino all’uomo. Questo potrebbe favorire ulteriori mutazioni e trasformarlo in un nuovo potenziale agente pandemico.

Photo Credits: Shutterstock