Papa Francesco, gli esercizi 'miracolosi' dietro la ripresa-lampo: cosa fa tutti i giorni. Dal respiro alle braccia
Per settimane, le condizioni di salute di Papa Francesco hanno suscitato grande preoccupazione dopo il lungo ricovero al Gemelli per polmonite. Ma il pontefice ha stupito tutti con una ripresa rapida e inaspettata. Cosa c’è dietro questo miglioramento? Non solo forza d’animo, ma una disciplina quotidiana che in pochi conoscono. Ma cosa accade ogni giorno nella sua suite a Casa Santa Marta?
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Il recupero di Papa Francesco
Nel riserbo del secondo piano di Casa Santa Marta, Papa Francesco ha affrontato le prime tre settimane di convalescenza con una routine rigorosa. Le sue condizioni sono in miglioramento, come testimoniato dalle sue recenti uscite pubbliche. Nonostante qualche fatica, lo spirito del Santo Padre resta saldo e il sorriso non manca mai.
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La nuova routine del papa: esercizi, preghiera e fisioterapia
Dietro la ripresa-lampo c’è una determinazione incrollabile. Da oltre venti giorni, il Papa segue con costanza esercizi quotidiani: respirazione, riattivazione dei polmoni e muscolatura toracica. Ogni mattina, dopo la preghiera e la messa, si sottopone a lunghe sessioni fisioterapiche, che proseguono anche nel pomeriggio.
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Papa Francesco: gli esercizi della sua riabilitazione
Gli esercizi mirano a rafforzare il controllo del diaframma e l’autonomia respiratoria. L’uso dell’ossigeno è ormai limitato a poche ore notturne. La fisioterapia coinvolge anche braccia e gambe, con movimenti assistiti e deambulatore, per compensare l’immobilità forzata subita durante la degenza.
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Il papa non vuole rinunciare alla Pasqua
Nonostante tutto, Papa Francesco continua a lavorare. Ha personalmente scritto i testi della Via Crucis, mentre per la Settimana Santa si affiderà a collaboratori per le celebrazioni principali. Tuttavia, non vuole rinunciare a esserci, almeno con una presenza simbolica e un messaggio di benedizione al mondo.
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