Il Messaggero

'Prendi un cappotto se hai freddo, lasciane uno se non lo usi più', il muro della gentilezza commuove il web

In Svezia si sta facendo largo una iniziativa benefica a favore dei senzatetto ribattezzata ‘Il muro della gentilezza’: un corner a Uppsala dove è possibile mettere a disposizione dei meno abbienti cappotti, vestiti, maglioni o scarpe.

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‘Prendi un cappotto se hai freddo, lasciane uno se non lo usi più’, il muro della gentilezza commuove il web

La scritta recita: “Prendi un cappotto se hai freddo. Lascia un cappotto se non lo usi più” .

Il fenomeno charity ha trovato una enorme visibilità sui social tanto che su Instagram e Twitter piovono foto e commenti sul muro della gentilezza

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‘Prendi un cappotto se hai freddo, lasciane uno se non lo usi più’, il muro della gentilezza commuove il web

Originariamente è apparso in Iran per dare una mano agli homeless in difficoltà durante l’inverno.

Pian piano sono state realizzate iniziative simili per i bambini che non avevano la possibilità di acquistare libri e quaderni per la scuola e poi grazie alla viralità sui social, sono apparsi altri ‘walls of kindness’ anche in Cina o Pakistan.

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‘Prendi un cappotto se hai freddo, lasciane uno se non lo usi più’, il muro della gentilezza commuove il web

In Svezia il muro della gentilezza è stato ‘tirato su’ durante il periodo natalizio e sponsorizzato da una agenzia immobiliare che ha provato a farsi pubblicità in un modo decisamente poco ortodosso.

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Clochard al matrimonio, cosa fanno i giovani sposi

Bella iniziativa di una coppia di sposi che a Novara – secondo quanto riportato da La Stampa – ha invitato al banchetto di nozze 82 clochard che frequentano la mensa dei poveri. Ricco il menù del pranzo nuziale, poi un regalino differente per uomini e donne: uno zainetto con il necessario per l’igiene personale come rasoi, calze, biancheria intima e per ripararsi dal freddo (guanti, cappelli e sciarpe)

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