Il Messaggero

Principe Harry ridicolizzato in tv: deriso su quel dettaglio della vita con Meghan Markle a Montecito

È arrivata una nuova umiliazione pubblica per il principe Harry: l’ultima puntata del celebre show satirico britannico Spitting Image ha preso di mira la sua vita a Montecito con Meghan Markle. Il duca di Sussex è stato trasformato in un burattino grottesco, protagonista di una parodia che ha fatto il giro del web, facendo sì che si scatenassero le critiche…

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Photo Credits: Kikapress

Spitting Image mette in ridicolo Harry e Meghan

Il celebre programma britannico, famoso per la sua satira tagliente e per l’uso di pupazzi caricaturali di personaggi pubblici, è tornato con una nuova serie intitolata The Rest Is Bulls!t*. In un teaser da 11 minuti, il pupazzo di Harry è diventato protagonista assoluto, presentato come “un tizio normale con un titolo” e racconta la sua vita da “filosofo errante” senza “nessun talento evidente”.

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La parodia della vita di Harry e Meghan in California

Il momento più esilarante – e crudele – è stato però la descrizione del suo stile di vita a Montecito. Il pupazzo racconta che il suo maggiordomo, Perkins, si sveglia alle 5 per fare jogging al posto suo, lo sveglia, controlla su Google se è ancora quinto in linea di successione e gli prepara una colazione alternativa… nel caso Meghan abbia fatto uno dei suoi “smoothie disgustosi”.

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La presa in giro della paternità e della ricchezza

La satira non risparmia nemmeno la vita familiare. Il pupazzo di Harry afferma che i suoi figli, Archie e Lilibet, devono essere lavati e nutriti da Perkins, che li aggiorna anche sulle attività dei genitori. E quando si parla del contratto con Netflix, il pupazzo risponde con sarcasmo: “Sì, il mio account vale 9 milioni di dollari”.

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Frecciate ai reali e al passato di Harry

L’episodio ironizza anche sul difficile rapporto con la famiglia reale e sulle confessioni contenute nella biografia Spare. La marionetta racconta di aver provato la cocaina, dichiarando che lo ha reso “interessante e sicuro di sé”. In una scena finale, chiama al telefono il padre, re Carlo, ma riceve in risposta solo silenzio e indifferenza…

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