Il Messaggero

Che stress!

La routine quotidiana fatta di impegni di lavoro e commissioni familiari può essere una grande fonte di stress. Per rilassare la propria mente e ritrovare il benessere psicologico perduto potrebbe essere utile riordinare la propria casa.

È quanto consiglia ad ogni donna Lizzie Grant, una vera e propria esperta del mettere a posto le cose, che crede talmente tanto in questa sua filosofia da averla trasformata in un lavoro.

(foto @kikapress)

Ritrovare il benessere!

Secondo questa maestra del decluttering, che vive nel Regno Unito e che in passato faceva l’avvocato, ripulire gli spazi in cui viviamo aiuta a purificare la mente perché una casa più ordinata rende le persone più calme e serene.

Ma come bisogna muoversi nel disordine domestico? Lizzie dà i giusti consigli.

(foto @kikapress)

Visualizzare l'ambiente

Innanzitutto bisogna visualizzare l’ambiente, non solo com’è ma anche come lo si immagina sgombro da oggetti inutili o fuori posto. Fare una foto del prima e dopo può essere un ottimo spunto motivazionale per incoraggiarci a fare sempre meglio.

(foto @kikapress)

Dare valore alle cose

Di fronte al disordine, la prima cosa che viene in mente è comprare delle scatole per conservare tutto in armadi e sgabuzzino? Sbagliato: la priorità è dare un valore alle cose e decidere quali tenere. Dopo aver buttato ciò che non ci serve, potremmo decidere eventualmente di utilizzare contenitori per ottimizzare gli spazi.

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Conserva, dona, scarta, vendi

Per rendere tutto più semplice e piacevole, Lizzie consiglia la regola delle quattro pile, ovvero smistare le diverse categorie di oggetti (libri, vestiti, scarpe, giocatoli, etc…) in quattro gruppi: quelli da conservare, quelli da donare, quelli da scartare e quelli – eventualmente- da vendere.

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Dormire!

Particolare attenzione viene data alla camera da letto, uno dei luoghi più importanti della casa: se troppo piena di cianfrusaglie o troppo disordinata può contribuire a disturbare il sonno. Fuori dalla porta, dunque, tutto ciò che ricorda attività incompiute come il computer portatile o i panni da ripiegare.

(foto @kikapress)

Una casa in ordin

Non tutto ciò che crea disordine va necessariamente buttato, alcune cose potrebbero essere riciclate o donate a enti di beneficenza, aiutando così chi ha più bisogno.

Infine: gli oggetti che possono restare in casa? Quelli che hanno un loro posto specifico dove essere posizionati o conservati: il resto è superfluo, crea disordine e procura stress.

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