Il Messaggero

L'acne, un fastidio da evitare

L’acne è un fastidio che quasi tutti hanno provato, chi più chi meno. In fase adolescenziale sicuramente aumenta e tutti cercano dei rimedi.

“Gli adolescenti, in generale, tendono ad avere l’acne cistica sulle loro guance e sulla loro tempia, come al limite del sopracciglio”. Dice il dottor Shamban, dermatologo.

Perché si verifica?

Di solito l’acne appare per i pori ostruiti, molto spesso i brufoli che compaiono sono sotto pelle e quindi difficili da scoppiare. L’effetto è una pelle piena di punti rossi, molto spesso anche dolorosi.

In questo caso è detta “acne cistica” ed è molto più fastidiosa di quella normale, sia perché è più infiammabile sia perché è molto più probabile che rimangano cicatrici.

Le cinque cause dell’acne:

Genetica:

Molto spesso è infatti un fatto ereditario, se i propri genitori ne hanno sofferto in fase adolescenziale. Apparirà inizialmente durante la pubertà e durerà sa sei a otto anni.

Ormoni:

La colpa può essere attribuita anche agli ormoni androgeni che stimolano eccessivamente le ghiandole sebacee, producendo più olio del normale che rimane bloccato nei tuoi pori. L’ acne in questo caso apparirà durante la pubertà in modo brusco, così come prima di ogni ciclo.

Stress:

Soprattutto quando si è sotto pressione lo stress aumenta e il corpo reagisce di conseguenza. Viene infatti prodotto più cortisolo, altro ormone che stimola le ghiandole sebacee.

Cibo trattato:

“Il cibo trattato che mangiamo non è buono per il nostro microbioma cutaneo” afferma il dottor Shamban.

Sicuramente l’alimentazione è un fattore fondamentale che influisce sul nostro corpo e, quindi, sulla nostra pelle.

Mancanza di sonno:

Non dormire fa solo peggiorare l’acne. Il corpo si stressa di più e ancora una volta i livelli di cortisone aumentano.

Come curarla?

Per l’acne cistica “non è sufficiente cambiare il detergente e applicare alcuni gel”, come dice il dottor Shamban.

Ma come visto sopra molte cause sono comportamentali, quindi dipendono dal modo in cui si vive. Bisogna quindi intervenire sulle abitudini e sulle azioni quotidiane.

Prova a mangiare più sano, a dormire di più e a ridurre lo stress. Può aiutare aggiungere più vitamine e sostanze nutritive chiave alla propria dieta, evitando cibi trattati e zucchero artificiale.

Mangia una porzione al giorno di cibi con vitamina B6 (una banana o una ciotola di cereali integrali) per aiutare a livellare i livelli di ormone e beta-carotene (due carote) per dare alla pelle una consistenza più liscia.

Insieme a questi cambiamenti nella propria routine si può usare un acido salicilico, questo anti-infiammatorio ridurrà il rossore nei brufoli.